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Cosa comporta l’influenza in stato di gravidanza

L'influenza in gravidanza è fastidiosa, ma in genere non si tratta di una patologia grave. E' sempre da tenere, però, sotto controllo.

L’influenza in stato di gravidanza può comportare diverse problematiche. Esistono rischi per il feto? Quali sono i rimedi naturali che possono essere adottati in questo ambito.

Influenza in gravidanza

Generalmente, l’influenza in gravidanza non rappresenta un rischio per la mamma o per il feto. E’ importante, però, cercare di non trascurare i suoi sintomi. I sintomi dell’influenza in una donna in dolce attesa sono gli stessi delle altre persone. Vi ritroviamo brusca febbre alta, con tanto di brividi, cefalea, dolori articolari e malessere generale. In alcuni casi compaiono tosse e raffreddore.

Dura 5-7 giorni e può essere anche curata a casa. Le donne incinte sono spesso più a rischio di ospedalizzazione, E’ sempre importante tenere sotto occhio la temperatura corporea che, se è troppo elevata, potrebbero apportare dei problemi alla gravidanza stessa. La febbre alta può comportare delle contrazioni dell’utero che, a loro volta, possono tradursi in un parto prematuro. Generalmente, la placenta protegge dal virus e, quindi, non andrà ad intaccare il bambino.

Rischi per il feto

Abbiamo visto che non esistono particolari rischi per il feto, a meno che non vi siano preesistenti problematiche o in caso di febbre molto alta della gestante. La febbre può essere abbassata attraverso la somministrazione di paracetamolo, che è un farmaco ben tollerato anche dalle donne in gravidanza. E’ sempre meglio, in ogni caso, chiedere consiglio al medico prima di assumere un farmaco in gravidanza, soprattutto nei primi tre mesi di gestazione.

Vi possono, infatti, essere effetti collaterali anche gravi e, anche per i farmaci che non richiedono ricetta medica, in questa delicata condizione di vita della donna è sempre meglio prestare attenzione e prudenza. Le donne incinte possono sottoporsi a vaccinazione, meglio se nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. Il vaccino, infatti, sembra non comportare alcun rischio per il feto. La vaccinazione antinfluenzale non provoca problemi nemmeno per l’allattamento.

Rimedi naturali

Esistono molteplici rimedi naturali per la cura dell’influenza in gravidanza. L’ideale, quando c’è febbre ed influenza, è bere molti liquidi caldi, oppure qualche minestra a base di brodo o zuppe. La febbre, infatti, facendo sudare, disidrata l’organismo. E’ utile mantenere sempre gli ambienti ben umidificati, con una temperatura che non deve essere né troppo fredda, né troppo calda. Ecco alcuni rimedi naturali che possiamo acquistare in Amazon. In alternativa, è possibile comprare i prodotti anche in erboristeria o farmacia.

  • Manuka Benefit Olio essenziale

Si tratta di un olio essenziale particolarmente benefico per tenere alla larga i sintomi dell’influenza. Costa circa 17 euro, in 5 ml di prodotto. E’ 100% naturale e proviene da alberi della Nuova zelanda, non modificati geneticamente e non trattati con fertilizzanti, erbicidi o pesticidi. Ha un’ottima capacità antimicrobica.

  • Echinacea per il sistema immunitario, Fitoben

Fitoben mette a disposizione un prodotto a base di echinacea, stimolatore del sistema immunitario. Il prodotto costa 12 euro e aiuta l’organismo a difendersi da batteri e virus. Utilissimo per rinforzare le vie respiratorie, se ne consiglia una capsula per tre volte al giorno, prima dei tre pasti principali. Non contiene coloranti, conservanti, aromi artificiali e non è OGM. E’ un prodotto tutto di origine vegetale, con capsule in gelatina vegetale, adatto così all’alimentazione di vegani e vegetariani.

  • Fragranza per purificatore aria CareforAir

Il prodotto su Amazon costa circa 13 euro. Lo ritroviamo in diverse profumazioni e perfette di purificare l’aria, eliminando così i batteri e i virus responsabili, tra le altre cose, di raffreddore e influenze. Si tratta di 100 ml di prodotto ed è utile anche per gli asmatici. Contiene eucalipto e mentolo, utile contro la bronchite, il catarro, la tosse, la circolazione sanguigna, la sinusite, ma anche come sollievo mentale per stress ed esaurimento.

Raffreddore

Il raffreddore può essere un sintomo dell’influenza oppure no. E’ originato da un virus e, quindi, non vi sono dei farmaci che lo fanno passare. Gli antibiotici sono del tutto inutili in questo caso, in quanto si deve aspettare che il virus abbandoni l’organismo. In genere, passa da solo in 5-7 giorni. Si possono, però, utilizzare dei farmaci che alleviano la sintomatologia: ne sono un esempio il paracetamolo oppure l’aspirina.

E’ altamente contagioso ed è presente tutto l’anno: il freddo, però, ne permette una migliore propagazione e, infatti, è in autunno o inverno che si contano più casi di raffreddore. Un tipo di raffreddore differente è quello allergico: questo non è contagioso e non passa da solo, ma si devono assumere in tal caso degli antistaminici o cortisonici, rigorosamente prescritti dal medico.

Scritto da Erika Vettori
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