x

x

Donne e finanza: come creare un piano di investimento

Sempre più donne si occupano di investimenti finanziari, ecco come sviluppare un piano di investimenti profittevole e che non comporti rischi eccessivi.

Sono sempre di più le donne che si occupano di investimenti finanziari. Secondo una ricerca condotta da n26, infatti, il 2022 sembra essere un anno decisamente importante per il mondo della finanza al femminile. Nonostante le donne investano il 29% in meno rispetto agli uomini, ben 2 donne su 3 (rispetto al campione preso in esame) si dice pronta ad investire con maggiore costanza nel 2022.

Ma come fare esattamente? Quali sono le migliori strategie per sviluppare un piano di investimenti che possa risultare profittevole e, al tempo stesso, non comporti dei rischi eccessivi per il proprio capitale?

Partiamo dal presupposto che avere 10.000 euro da investire significa disporre di un capitale di partenza minimo per entrare nel mondo della finanza. Diecimila euro devono essere considerati un punto di inizio nella costruzione del proprio portafoglio, ma rappresentano già una cifra che consente di ottenere una buona diversificazione delle posizioni finanziarie e di raggiungere dei validi obiettivi economici nel caso in cui le previsioni si dovessero rivelare corrette.

L’errore che viene commesso di frequente è mantenere il capitale fermo sul conto corrente bancario, perdendo in questo modo la possibilità di generare dei profitti ed esponendosi al contempo alla riduzione del potere d’acquisto dovuta all’inflazione. Per stabilire la strategia da seguire per investire 10000 euro bisogna innanzitutto fare alcune considerazioni.

Scegliere la strategia per investire 10.000 euro

Innanzitutto, per investire con serenità è meglio poter contare su un fondo d’emergenza, al quale attingere nel caso in cui si dovessero presentare delle spese inattese. Per questo motivo il suggerimento che viene dato dagli esperti è di non investire mai totalmente il proprio capitale, ma di tenere sempre una cifra da parte pronta per essere eventualmente utilizzata.

Un’altra considerazione da fare riguarda l’avversione al rischio. Con 10.000 euro si possono aprire più posizioni finanziarie in contemporanea e si possono inserire nel proprio portafoglio assets di diverso tipo: il livello di rischio complessivo dovrà essere scelto tenendo conto degli obiettivi finanziari che si spera di raggiungere, dell’orizzonte temporale ed anche della resistenza psicologica. Inoltre è anche opportuno considerare che le misure adottate dai governi di tutto il mondo per aiutare i cittadini durante la pandemia hanno influenzato in modo rilevante alcuni asset.

Investire in obbligazioni

Gli strumenti finanziari con un livello di rischio inferiore sono le obbligazioni. L’investimento in obbligazioni è ideale per chi si accontenta di un profitto medio-basso a patto di non dover esporre il capitale ad un alto rischio di investimento. Chi sceglie di investire in obbligazioni può puntare sui BOT, acronimo di Buoni Ordinari del Tesoro, o sui BTP, acronimo di Buoni del Tesoro Pluriennali. I primi hanno una scadenza a 3, 6 o 12 mesi, mentre i secondi hanno una scadenza più lunga fino ad un massimo di cinquanta anni. Coloro che non hanno intenzione di selezionare personalmente i singoli BOT o BTP può scegliere di investire in fondi comuni con obbligazioni, fondi che selezionano una serie di obbligazioni per differenziare gli investimenti.

Investire in azioni

Chi desidera invece puntare a dei rendimenti più alti può scegliere di investire 10.000 euro in azioni. Le azioni sono assets più volatili rispetto alle obbligazioni e vanno incontro a delle oscillazioni più marcate. Questo significa che si possono generare dei profitti più alti, ma che anche le eventuali perdite possono essere più consistenti.

Strategia mista

Il suggerimento dato dagli esperti è di optare per una strategia mista, la quale preveda sia una componente azionaria che una componente obbligazionaria. La proporzione delle due componenti potrà essere stabilita dal singolo investitore in base alla propensione al rischio, ricordando che all’aumentare della componente azionaria il rischio complessivo del portafoglio tenderà ad aumentare, insieme alla percentuale potenziale di profitto. Con la strategia mista si potrà gestire in maniera più sicura una parte del capitale ed investire la parte rimanente in maniera più rischiosa con le azioni.

Scritto da Alice Sacchi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Comprare una crema solare per bambini: guida alla scelta

Perdita di peso post-parto: come dimagrire in sicurezza

Leggi anche