x

x

Cosa fare se il tuo bambino ha la febbre: tutto ciò che c’è da sapere

Cosa fare se il tuo bambino ha la febbre: vediamo insieme a quali sintomi bisogna prestare attenzione e quali sono i trattamenti adatti per il vostro bambino.

I bambini si ammalano continuamente, ma la febbre è uno di quei sintomi che possono mandare i genitori nel panico. Spuntano all’improvviso, vanno via e ritornano, o addirittura compaiono a metà di un’altra malattia. Dal momento che i bambini non possono dirci come si sentono, può essere frustrante non sapere cosa c’è di che non va o cosa si potrebbe fare per alleviare il disagio del bambino. Se il vostro piccolo ha la febbre, di seguito ci sono i motivi più comuni e tutto ciò che c’è da sapere su come trattare una febbre nei bambini.

Perché il vostro bambino ha la febbre

Prima di tutto, è importante ricordare che le febbri non sono necessariamente cattive o dannose, non sono una malattia, ma piuttosto un segno che il corpo del bambino sta combattendo una sorta di malattia infettiva.

La nostra temperatura corporea si alza quando siamo stati esposti a una malattia infettiva, è il modo in cui il corpo reagisce agli intrusi stranieri, ma può anche essere un segno che è impegnato a produrre anticorpi per attaccare qualsiasi germe sia scivolato attraverso le crepe del sistema immunitario.

La maggior parte delle malattie che causano la febbre sono comuni virus infantili o batteri. Pertanto, la maggior parte delle febbri nei bambini non sono dannose e andranno via da sole. Alcuni motivi comuni per cui i bambini hanno la febbre sono:

  • raffreddore e influenza
  • groppa (infezione alle vie respiratorie)
  • infezioni dell’orecchio
  • vaccinazioni di routine

Ci sono alcuni altri motivi per cui i bambini hanno la febbre, ma questi sono molto meno comuni. Se il vostro bambino sviluppa una febbre, è molto più probabile che abbia un tipico virus infantile. Detto questo, alcune condizioni gravi possono anche causare febbre, come ad esempio:

  • polmonite
  • colpo di calore
  • infezione del tratto urinario
  • meningite
  • disturbi autoimmuni

A meno che il vostro bambino sia molto piccolo (sotto i tre mesi) o avete notato altri sintomi preoccupanti oltre alla febbre, non c’è bisogno di chiamare il medico subito. Tuttavia, se il bambino non sta bevendo, vomita o ha diarrea, ha un’eruzione cutanea o livido, o è sotto i tre mesi di età con una temperatura rettale superiore ai 38 gradi, è necessario contattare immediatamente il medico.

Segnali di avvertimento

Se sospettate che il vostro bambino potrebbe avere la febbre, ma non riuscite a prendere la temperatura, ci sono altri segni fisici di febbre che si potrebbero osservare. Questi includono:

  • perdita di appetito
  • confusione o irritabilità
  • pallore o eruzione cutanea
  • stanchezza o letargia
  • pelle calda al tatto, soprattutto sulla fronte o sul tronco
  • tirando o tirando all’orecchio

Tenete a mente che alcuni bambini non mostrano alcun segno di febbre esterno, mentre altri avranno reazioni fisiche anche con una temperatura di basso grado.

Prendere la temperatura del vostro bambino

Ci sono diversi modi per prendere la temperatura del vostro bambino: sulla fronte o nell’orecchio, oralmente, sotto il braccio, e rettalmente. Per i bambini piccoli, una temperatura rettale è di solito migliore perché è più precisa. È meglio utilizzare un termometro digitale per avere migliori risultati. Il tipo di termometro che si utilizza determina se una temperatura è una febbre o no. Il tipo di termometro che si utilizza determina se una temperatura è una febbre o no. È meglio evitare di prendere la temperatura del vostro bambino quando è stato esposto a temperature estreme, come subito dopo un bagno caldo, dopo aver bevuto bevande calde o fredde.

Tipi di termometri

Generalmente, i vecchi termometri in vetro non sono più raccomandati a causa di problemi di sicurezza per quanto riguarda la rottura e l’esposizione al mercurio. Un nuovo termometro digitale fornirà una lettura più accurata (e più sicura!). Ma quale tipo si dovrebbe comprare?

  • I termometri temporali o frontali sono un metodo non invasivo per controllare rapidamente la temperatura del bambino. Sono considerati abbastanza accurati per i bambini di tutte le età, compresi i bambini molto piccoli.
  • I termometri rettali, orali e/o sotto braccio possono essere utili per neonati e bambini di diverse età. In genere, si dovrebbe prendere una lettura rettale per i bambini più piccoli, e una lettura orale per i bambini oltre i quattro o cinque anni di età. La lettura sotto le ascelle può essere fatta a qualsiasi età, ma non è sempre affidabile.
  • I termometri dell’orecchio sono un modo facile di prendere la temperatura del vostro bambino, ma soltanto se ha più di sei mesi.

Cosa fare se il tuo bambino ha la febbre

Se curare o no la febbre del bambino, dipende principalmente dai suoi sintomi. Nonostante sembrino “alte,” febbri sotto i 38 gradi non sono necessariamente dannosi nei bambini di età superiore a tre mesi e non hanno bisogno di essere trattate a meno che il bambino sembri stare male o non voglia bere.

Se si vuole curare la febbre del vostro bambino, tuttavia, ci sono alcuni semplici passaggi da attuare a casa. Se il vostro bambino ha più di tre mesi, è possibile dargli una dose di ibuprofene infantile o acetaminofene per abbassare la temperatura. I dosaggi dipendono dall’età e dal peso e di solito sono descritti sul pacchetto di farmaci, ma se siete ancora incerti, chiamate il vostro medico per avere conferma.

Incoraggia il tuo bambino a riposare e mangiare o bere normalmente, anche se si può essere flessibili sui pasti durante la febbre. È molto importante mantenere i bambini idratati.

Può essere utile fare il bagno al bambino per abbassare la febbre. Tuttavia, non si dovrebbe usare acqua fredda o ghiaccio, o alcool. Se il vostro bambino mostra segni di raffreddamento, come brividi, interrompete il bagno.

Infine, resistete alla tentazione di vestire in modo pesante il vostro bambino in risposta ad una febbre o brividi. Indumenti leggeri e coperte che possono essere facilmente rimossi sono l’opzione migliore per evitare il surriscaldamento, dal momento che troppi strati caldi possono intrappolare il calore all’interno del corpo e aumentare la temperatura del bambino ancora di più.

Quando vedere un medico

L’età del vostro bambino è un fattore importante nel decidere se chiamare il vostro medico o meno. I bambini sotto i tre mesi di età dovrebbero essere visitati subito se hanno una temperatura superiore a 38. Se il bambino ha più di tre mesi (e la sua temperatura è inferiore a 38 gradi), è possibile attendere almeno un giorno prima di chiamare il medico, anche se si consiglia di chiamare prima se la febbre è accompagnata da altri sintomi, come vomito e diarrea, eruzioni cutanee, o tosse grave. Anche se la febbre è relativamente comune nei neonati e di solito un segno di malattia lieve, ci sono momenti in cui una febbre può segnalare una situazione di emergenza. Se il bambino ha una febbre superiore a 38 gradi e/ o uno qualsiasi dei seguenti sintomi, è necessario chiamare immediatamente il medico o andare direttamente a una struttura di assistenza di emergenza se il bambino ha:

  • pianto incontrollabile
  • rifiuto di muoversi o svegliarsi dal sonno
  • segni di difficoltà respiratorie, comprese le labbra o la lingua blu, respiro affannoso o ansimante
  • forte mal di testa o dolore addominale
  • rossore, gonfiore, o scarico in o intorno agli occhi, ombelico, o genitali
  • collo rigido o articolazioni gonfie
  • vomito o diarrea persistente
  • un cambiamento nell’apparenza del punto molle sulla testa del bambino (gonfiamento o affondamento)

In alcuni casi, una febbre causata da malattia può innescare una crisi convulsiva nei bambini di età compresa tra i sei mesi e i cinque anni. Questo è chiamato un attacco febbrile. Anche se spaventoso per i genitori, la maggior parte delle convulsioni febbrili non causano effetti sulla salute a lungo termine e non sono necessariamente un segno che un bambino ha l’epilessia. Se il bambino ha la febbre causata da una malattia e mostra anche segni di convulsioni, come le convulsioni o la perdita di coscienza, assicurarsi che la zona intorno al bambino non rappresenta un pericolo, e chiamare immediatamente i soccorsi.

Se il vostro bambino ha ancora la febbre

Se hai visto un medico per la febbre di tuo figlio, dovrebbe fornirti indicazioni su come gestire la malattia di tuo figlio nei giorni seguenti. Vi diranno di richiamare dopo un certo periodo di tempo se la febbre non è andata via a seconda di ciò che sospettano sia la causa. Nel frattempo, se la febbre del vostro bambino aumenta o sviluppa nuovi sintomi, chiamare il medico. Potrebbero voler rivedere vostro figlio.

Come prevenire future febbri

Non si può prevenire la febbre di per sé, ma si possono prevenire alcune delle malattie che li causano. Praticare una buona igiene, come fare un lavaggio delle mani regolare, stare lontano da persone malate, dormire adeguatamente, può aiutare il bambino a stare lontano da molte malattie infettive comuni che causano la febbre. Dal momento che alcune vaccinazioni infantili possono anche causare febbre, soprattutto nei bambini più piccoli, si consiglia di somministrare in modo proattivo al bambino una dose di acetaminofene infantile o ibuprofene dopo la vaccinazione se sono inclini a febbre correlata ai vaccini. Per la maggior parte dei bambini, però, questo non è necessario.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Cosa fare se il tuo bambino ha il raffreddore: la guida completa

Come contare le settimane di gravidanza: il metodo

Leggi anche