x

x

Capezzoli doloranti in gravidanza: cosa è normale e cosa no

Tutto ciò che va oltre, ad esempio se si devono prendere degli antidolorifici, è un segnale di allarme ed è ora di chiedere aiuto.

Nonostante numerose paure, la buona notizia è che il problema dei capezzoli doloranti in gravidanza non è una parte inevitabile dell’allattamento al seno. Secondo un sondaggio condotto su un campione di oltre 13.000 donne, le preoccupazioni per la scarsa aderenza e il dolore ai capezzoli sono in cima alla lista delle preoccupazioni delle future mamme che allattano al seno.

Capezzoli doloranti in gravidanza: cosa è normale e cosa no

Il dolore non è normale. Un po’ di indolenzimento iniziale può essere normale perché i capezzoli sono fatti di tessuto elastico e quindi all’inizio possono sembrare un po’ teneri. Si può paragonare a un muscolo che non si è mai usato. Se andate in palestra e sollevate dei pesi, il muscolo sarà un po’ indolenzito per i giorni successivi. Tutto ciò che va oltre, ad esempio se si devono prendere degli antidolorifici, è un segnale di allarme ed è ora di chiedere aiuto.

Controllare la chiusura del bambino e la tecnica di allattamento può trasformare l’esperienza. A volte basta agganciare il bambino in un modo diverso e la mamma dice: “È fantastico, non fa male!” mentre le lacrime scendono sul suo viso.

La Leche League International offre ulteriori consigli per trattare alcune cause comuni di capezzoli doloranti:

  • Se usate il tiralatte, regolate la macchina su un’impostazione confortevole.
  • Consultate un medico se sospettate di avere un’infezione, come il mughetto.
  • Assicuratevi che voi e il vostro bambino siate posizionati correttamente.

Capezzoli doloranti in gravidanza allattamento

Altri dubbi frequenti sull’allattamento

Come faccio a sapere se lo sto facendo correttamente?

Le altre donne non condividono spesso quanto sia comune che l’allattamento sia impegnativo, soprattutto all’inizio. In secondo luogo i video, le foto e i post sui social media in cui vediamo raffigurare bellissime e pacifiche madri che allattano al seno non riflettono il primo periodo postpartum! I segni che l’allattamento al seno sta andando bene sono l’assenza di dolori significativi, la suzione udibile, il fatto che il bambino sembri rilassato e contento durante e dopo la poppata e l’instaurarsi di una buona riserva di latte.

Un’adeguata riserva di latte può essere identificata dal fatto che il bambino ha molti pannolini bagnati e sporchi, che sembra soddisfatto dopo aver mangiato e non mostra più segni di fame. I neonati allattati al seno dovrebbero riacquistare il loro peso alla nascita entro una o due settimane e poi guadagnare circa un grammo al giorno.

Scritto da Stefania Netti
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Le domande più frequenti sull’allattamento al seno

Come allattare come una professionista dopo un parto cesareo

Leggi anche