x

x

Calcolo ovulazione in caso di ciclo irregolare: i metodi

È importante riconoscere la fase ovulatoria nel caso in cui si stia cercando una gravidanza, ma le donne con il ciclo irregolare possono fare comunque un calcolo dell'ovulazione?

Quando si hanno problemi a concepire un bambino si pensa subito all’infertilità o alla presenza di particolari patologie all’apparato riproduttivo. Talvolta è dovuto semplicemente all’irregolarità del ciclo mestruale che può rendere difficile calcolare la fase ovulatoria. Un ciclo irregolare non è sempre dovuto a condizioni patologiche, ma vi sono altri fattori che possono influire. Tra questi, possiamo citare i cambiamenti stagionali, lo stress e qualche cambiamento ormonale. Come si può riconoscere la fase ovulatoria e fare un calcolo dell’ovulazione con un ciclo irregolare? Cerchiamo di fornire una risposta in questo articolo.

Quando avviene l’ovulazione per un ciclo regolare

Un ciclo regolare generalmente oscilla tra i 25 e i 30 giorni, con una media di 28 giorni, dividendosi in due fasi: quella preovulativa e quella postovulativa. Tra queste due fasi, ce n’è una molto importante per il concepimento che è l’ovulazione. Questa fase può essere riconosciuta attraverso diversi segnali come la presenza di muco cervicale o misurando la temperatura basale. Quando il ciclo è regolare l’ovulazione avviene intorno al 14esimo giorno di ciclo, ma cosa avviene in pratica? La cellula uovo viene rilasciata dal follicolo alla fine della fase follicolare. La cellula uovo si sposta all’interno delle tube di Falloppio per circa due giorni.

Questi ultimi sono i giorni più fertili per la donna. Qualche giorno prima dell’ovulazione, infatti, il corpo della donna produce maggiori quantità di estrogeno, un ormone molto importante per la riuscita della fecondazione. Esso, infatti, svolge un ruolo fondamentale, ovvero dà origine all’ispessimento dell’endometrio, la mucosa che ricopre la cavità uterina, rendendo così l’utero un luogo più accogliente per gli spermatozoi e per l’annidamento dell’ovulo. Molte donne durante questa fase manifestano alcuni sintomi come dolore al seno. Un altro segnale è il dolore al basso ventre dalla parte dell’ovaio che sta ovulando, oltre ad un desiderio sessuale più forte e secrezioni vaginali più abbondanti.

Come fare il calcolo dell’ovulazione con un ciclo irregolare

Quando il ciclo è irregolare, calcolare l’ovulazione può diventare un po’ più complicato. È bene sottolineare che se il ciclo è totalmente assente, l’ovulazione non avviene. Ecco alcuni metodi per calcolare l’ovulazione quando il ciclo è irregolare.

1. Misurare la temperatura basale
La temperatura basale cambia quando si sta ovulando, per questo potrebbe essere un ottimo metodo quella di tenerla sotto controllo. Per un calcolo più accurato, è consigliato monitorarla per mesi in modo da capire quale sia la propria temperatura standard. Il momento migliore per misurare la temperatura basale è al mattino presto, prima di cominciare le attività quotidiane. Prima della fase ovulatoria diminuisce, per poi risalire di mezzo grado durante la fase ovulatoria. Il momento migliore per concepire è proprio durante i primi giorni di questa fase.

2. Verificare il muco cervicale
La vagina rilascia delle secrezioni che sono molto importanti. Durante la fase ovulatoria, infatti, si hanno delle secrezioni vaginali più abbondanti. Il muco ha una colorazione trasparente ed ha una consistenza molto simile all’albume d’uovo. In alcuni casi può assumere anche una colorazione marroncina, ma non è un qualcosa di cui preoccuparsi, in quanto sono dovute al vecchio sangue residuo delle ultime mestruazioni. Anche negli altri periodi del mese è possibile avere delle secrezioni vaginali, ma queste hanno una colorazione più torbida ed una consistenza diversa.

3. Utilizzare i test di ovulazione
Si tratta di un test molto simile a quelli di gravidanza. Il test di ovulazione analizza le urine per stabilire i livelli di LH e quindi capire esattamente quando si è in fase ovulatoria. Ne esistono attualmente diversi in commercio, motivo per cui è consigliato informarsi su quali testi di ovulazione siano i migliori e come si possano utilizzare a casa.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Cosa succede dopo il menarca: le curve di crescita

Gastroenterite batterica: quali sono i sintomi e come curarsi

Leggi anche