Cosa succede dopo il menarca: le curve di crescita

Molti sono i genitori che vogliono sapere se le proprie figlie possono ancora crescere dopo il primo ciclo mestruale. La risposta è sì, ed è per questo che è bene sapere cosa sono le curve di crescita dopo il menarca e in cosa consistano esattamente. In questo articolo sverrà spiegato tutto quello che serve sapere su questa delicata tematica.

Il menarca: informazioni utili

Con il termine menarca si fa riferimento al primo ciclo mestruale di una donna. Si tratta dunque di un cambiamento fisiologico molto importante che rende una ragazza a tutti gli effetti capace di procreare. L’età in cui può presentarsi per la prima volta la mestruazione può variare in base a diversi fattori: non solo ambientali e genetici, ma anche legati all’alimentazione, al peso e all’attività fisica, giusto per citarne alcuni. In Italia si può dire che l’età media è di 12 anni, anche se attualmente degli studi stanno appurando che stia diminuendo. Ovviamente, oltre alla prima mestruazione, il menarca segna una serie di cambiamenti fisici legati alla secrezione di determinati ormoni. Ecco perché potrebbero iniziare a comparire i primi peli, così come iniziare a formarsi il seno. Oltre a dover precisare che vi è una maturazione effettiva anche dal punto di vista mentale per una ragazza che ha il menarca.

Telarca e pubarca: che cosa sono

La parola “menarca” è senza dubbio molto nota a tante donne già formate che ne conservano ancora il ricordo, segno della maturazione femminile. Ma non tutti conoscono altri due termini, ovvero telarca e pubarca. La prima rappresenta quella fase che porta alla maturazione del seno con un ispessimento del tessuto ghiandolare che si trova dietro al capezzolo. Questo può manifestarsi anche un paio d’anni prima del menarca e in alcuni casi può determinare un po’ di dolore a livello del seno. Con l’arrivo del menarca si ha una maturazione molto più rapida delle forme femminili. Invece la parola pubarca sta a rappresentare la crescita di peluria nella zona pubica che avviene alla pubertà. Con il pubarca si ha un aumento anche della statura, oltre che uno sviluppo maggiore delle caratteristiche sessuali femminili: infatti c’è una crescita delle ossa lunghe più rapida.

Curve di crescita dopo il menarca

Appare dunque evidente che il menarca segna tanti cambiamenti importanti nel corpo femminile. Ma questi non avvengono solo in corrispondenza della prima mestruazione, bensì proseguono per tempi anche più lunghi. Si può perciò dire che anche dopo il menarca la crescita e lo sviluppo continuano, anzi vanno a ritmi ancor più veloci. Dopo il menarca infatti si assiste ad un accrescimento di statura che arriva fino a 7-8 centimetri. Ovviamente molto varia da persona a persona e soprattutto dall’età del menarca. Una ragazzina che ha avuto il primo ciclo a 10 anni, per esempio, potrebbe crescere ancora di 10 centimetri anche dopo il menarca. Il target genetico di riferimento per sapere se la propria bambina crescerà ancora sono comunque le stature dei genitori, elementi affidabili e incontrovertibili in tal senso.

Menarca e crescita del seno

Una delle parti del corpo più importanti per una donna è sicuramente il seno. In seguito alla prima mestruazione questo può crescere per un altro paio d’anni, arrivando così a quelle che saranno le sue dimensioni effettive. Il seno può comunque subire delle modificazioni nella forma fino ai 18-20 anni. Il che vuol dire che col menarca hanno inizio quelle fasi della maturazione femminile che diventano fondamentali per la vita di una donna.

Ovviamente è bene precisare che una donna adulta può riscontrare dei cambiamenti fisici a livello del seno continui nel tempo. D’altronde non bisogna dimenticare che questa parte del corpo è formata da tessuto ghiandolare oltre che adiposo: motivo per cui le sue variazioni sono strettamente collegate anche con il peso corporeo e con l’allenamento. Senza dimenticare che tanti cambiamenti, anche alle ghiandole mammarie, possono essere influenzati dalle fasi mestruali nel corso della vita. Importante poi ricordare che con la gravidanza e l’allattamento si hanno ulteriori cambiamenti nella forma del proprio seno.