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Quando far mangiare la pizza ai bambini: consigli

La pizza è una pietanza che piace a grandi e piccini, grazie agli ingredienti sani con i quali viene preparata: vediamo quando farla mangiare ai bambini.

Margherita, capricciosa, alla diavola, mare e monti… quanto è buona la pizza? Difficile trovare qualcuno a cui non piaccia questa pietanza ormai diventata simbolo di tutta l’Italia! Che sia da asporto, mangiata in pizzeria o preparata in casa con le nostre mani, adoriamo riunirci tutti insieme a gustare la nostra pizza. Questa è una passione condivisa non solo da ragazzi, adulti e anziani ma anche dai più piccoli! Ma a che età un bambino può mangiare una pizza?

Quando far mangiare la pizza ai bambini

Di certo non possiamo dare al nostro bebè una pizza tra una poppata e l’altra. Non bisogna nemmeno dare credito ad alcune dicerie secondo cui la pizza sia un alimento dannoso o comunque non salutare. Iniziamo col dare un numero a questo limite che una volta superato renda i bambini “capaci” di mangiare una pizza: 1 anno. Quindi i bambini possono mangiare la pizza dopo aver fatto il primo anno? Partiamo intanto dal presupposto che lo svezzamento dei bambini in generale è una fase molto importante della vita che non va assolutamente né forzata e né rallentata. Essendo un pasto salutare che di norma dovrebbe contenere ingredienti abbastanza semplici, possiamo assecondare il bambino, che ha “circa” un anno, se vuole mangiucchiare un po’ di pizza con noi. Vediamo invece cosa può rendere dannosa la pizza per il bambino, anzi non la pizza, ma ogni tipo di nuovo pasto mangiato per la prima volta.

Quando far mangiare la pizza ai bambini: le cose da evitare

Il primo aspetto da considerare sono gli ingredienti. A circa un anno di età l’apparato intestinale della maggior parte dei bambini inizia ad essere pronto per assaporare nuovi gusti e nuove consistenze. Resta comunque ancora “imperfetto” e non adatto a sopportare cibi indigesti e scadenti. Che sia una pizza, un piatto di pasta, della carne o un dolce, la prima cosa di cui dovremmo avere certezza è che il nuovo pasto che il bambino sta provando sia stato fatto con ingredienti freschi e genuini. Il secondo aspetto da considerare è la quantità. Anche se il bambino fosse stato lontano dalla pizza fino ai 4 anni, questo non significa che adesso potrebbe mangiarsene una intera. È necessario non esagerare perché spesso si viene a conoscenza di eventuali allergie o intolleranze solo dopo lo svezzamento. Le intolleranze potrebbero sembrare meno insidiose di un’allergia ma che invece con il fattore “quantità” spesso cambiano drasticamente.

In conclusione, la pizza è un alimento sano se fatto con ingredienti sani e può essere mangiata da un bambino che abbia circa 1 anno di età (sempre che il bambino voglia mangiarsela). Bisogna somministrare la nuova pietanza in piccole quantità che crescono gradualmente per evitare problemi dati da allergie e intolleranze.

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