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Nipoti con i nonni: si può fare?

Passare il tempo con i nonni è bello ma attenzione a non approfittarne troppo. Anche alla loro età non è facile stare dietro a un bambino

I nonni molto spesso si prendono cura dei propri nipoti, nella maggior parte dei casi sono baby-sitter a tempo pieno quando i piccoli non sono a scuola oppure i genitori lavorano, altre volte invece si prendono cura dei piccoli saltuariamente. Alcuni nonni vivono accanto ai nipoti, poi ci sono quei nonni che vivono in altre città e non riescono quindi a viversi la quotidianità con i nipoti, in quest’ultimo caso i nonni aspettano le vacanze per potersi godere i piccoli il più possibili.
Quando poi i genitori non hanno le ferie da lavoro in concomitanza con quelle dei figli e la scuola chiude i nonni sono gli unici che possono prendersi cura dei piccoli.
Come affrontare però il momento d distacco, soprattutto quando il bambino è ancora molto piccolo?
Non c’è nulla di cui preoccuparsi, la fiducia è infatti la prima sensazione che bisogna trasmettere al piccolo per consentirgli i viversi le vacanze al meglio.

In vacanza coi nonni

Se il piccolo trascorre le vacanze con i nonno per la prima volta è importante rassicurare sia l’uno che l’altro. I nonni sanno come prendersi cura dei più piccoli, perciò basta condividere con loro le informazioni relative alle abitudini dei piccoli: il tipo di cereali che mangiano al mattino oppure le favole che ascoltano con piacere prima di andare a dormire.
Queste piccole attenzioni consentono al bambino di godersi la vacanza sentendosi a casa. Già dopo i tre anni ogni bambino affronta il distacco da mamma papà senza paura, ovviamente se ha un buon rapporto con i nonni ed ha già trascorso qualche notte fuori casa sarà più semplice.
Prima di partire, può essere molto utile stimolare la curiosità del bambino, mostrandogli magari alcune foto del luogo che andrà a visitare oppure coinvolgendolo durante la fase di preparazione della valigia o ancora permettendogli di portare con sè qualche gioco che gli ricordi casa. Se i bambini sono piccoli o non hanno mai trascorso molti giorni fuori casa, può essere utile passare qualche giornata tutti insieme, che sia il week-end oppure una serata in compagnia di genitori e nonni per iniziare ad ambientarsi.

La presenza di altri bambini

I nonni non saranno certo abituati ad avere un piccolo in casa perciò anche loro dovranno essere pronti a stravolgere le loro abitudini. Giocare con i bambini può essere importante perché si ambientino meglio, al tempo stesso permettere ai piccoli di rapportarsi con altri bambini è fondamentale perché socializzino.
I nonni devono essere pronti ad intervenire in caso i piccoli inizino a mostrare un po’ di insofferenza, magari leggendogli una favola oppure raccontando loro qualche evento della loro infanzia. Coinvolgerli nella propria vita consente di approfondire il loro rapporto, renderlo unico e molto importante per il piccolo che sarà curioso e si legherà ai nonni.
Fare delle attività insieme il segreto per essere affiatati per far divertire il piccolo e non farlo sentire fuori luogo oppure un estraneo. I genitori devono farsi sentire, magari fissando un appuntamento quotidiano con loro, chiamandoli attraverso skype o comunque facendosi vedere, in questo modo il piccolo avrà il suo momento in cui sentirà la mamma e papà e si sentirà quindi a casa e più tranquillo.
Durante le conversazioni i genitori non devono mai mostrarsi ansiosi o preoccupati perché il piccolo lo capisce subito che il genitore non è tranquillo e potrebbe agitarsi pure lui vivendo male la vacanza coi nonni. Infine, divertirsi, trascorrere del tempo insieme e vedere i propri nipoti crescere è la giogia più grande che un bimbo possa vivere.

Scritto da Redazione Online
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