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Il glutammato monosodico (MSG) è un additivo alimentare che è stato usato per migliorare il sapore per decenni. È composto da sodio e glutammato, ed è prodotto dalla fermentazione naturale – lo stesso processo che produce altri cibi gustosi come la birra, l’aceto e lo yogurt. Si pensa che il glutammato nel MSG interagisca con le nostre papille gustative, dando agli alimenti un sapore umami, o saporito.
Troverete MSG in alimenti come verdure in scatola, zuppe, ramen e carni lavorate. Mentre la Food and Drug Administration classifica il glutammato monosodico come un ingrediente alimentare “generalmente riconosciuto come sicuro”, il suo uso è controverso. Per questo motivo, quando il glutammato monosodico viene aggiunto al cibo, la FDA richiede che sia elencato sull’etichetta. Gli alimenti con MSG naturale non devono elencarlo, ma non possono dichiarare “No MSG” o “No added MSG” sulla loro confezione.
Nel corso degli anni, ci sono stati rapporti aneddotici di persone che hanno reazioni spiacevoli al cibo contenente MSG, come ad esempio:
- mal di testa
- vampate di calore
- sudorazione
- pressione facciale, formicolio e bruciore
- palpitazioni cardiache
- dolore al petto
- nausea
Tuttavia, non ci sono ricerche solide che dimostrino un legame tra il glutammato monosodico e questi sintomi. Infatti, una revisione nella rivista Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety ha concluso che ci sono poche o nessuna prova che il MSG causi reazioni avverse.
Il glutammato monosodico è sicuro durante la gravidanza?
Sì, è sicuro mangiare cibi con MSG durante la gravidanza. Il tuo corpo digerisce il MSG allo stesso modo in cui digerisce il glutammato che si trova naturalmente in alimenti come pomodori e formaggio. Ma se pensi di essere sensibile al glutammato monosodico – per esempio, hai mal di testa quando lo mangi – allora probabilmente vorrai continuare a evitarlo durante la gravidanza.
Il glutammato monosodico è anche sicuro per le mamme che allattano. Uno studio su mamme che allattavano al seno e che hanno consumato alte quantità di glutammato monosodico ha scoperto che non ha influenzato il loro latte materno.
Quali alimenti contengono MSG?
Il glutammato monosodico è usato per migliorare il sapore di molti cibi preparati e confezionati, come ad esempio:
- Cracker e patatine aromatizzate
- Minestre in scatola
- Condimenti per l’insalata
- Salsa di soia
- Sughi e miscele preconfezionate
- Miscele per salse
- Dadi da brodo
- Sale stagionato
- Cibo cinese
- Cibo veloce
Se non siete sicuri che un alimento contenga glutammato monosodico, cercate sul pannello degli ingredienti le parole glutammato monosodico. Cerca anche le parole proteina vegetale idrolizzata, lievito autolizzato, lievito idrolizzato, estratto di lievito, estratti di soia e proteine isolate. Queste sono tutte sostanze che contengono naturalmente MSG.
Tenete a mente che il glutammato monosodico contiene sodio – circa un terzo della quantità che troverete nel sale da cucina. Durante la gravidanza, è una buona idea tenere d’occhio l’assunzione per evitare di assumere troppo sodio.
Le donne incinte possono mangiare ramen?
Voglia di ramen durante la gravidanza? Va bene mangiarlo come un piacere occasionale, ma poiché questa popolare zuppa di noodle confezionata è carica di sale, carboidrati e calorie, non farne un pasto abituale. Una porzione di noodles con condimento contiene circa 800 mg di sodio, che è più di un terzo della dose giornaliera raccomandata.
Per rendere il tuo ramen più sano, scarta la confezione di aromi e aggiungi le tue spezie o condimenti. Per aggiungere fibre, mescolate alcune verdure fresche, come bok choy, lattuga o carote. E aggiungete un uovo fritto o del maiale o del manzo magro e cotto per le proteine.
Assicurati inoltre di assumere tutti i nutrienti essenziali per una gravidanza sana.
