x

x

Acido folico: ottimo rimedio contro caduta e capelli bianchi

L'acido folico, utile all'organismo in diversi modi, si rivela anche un valido alleato contro i capelli bianchi e contro la loro caduta.

L’acido folico è una vitamina appartenente al gruppo B, di cui il corpo umano ha bisogno. Più precisamente, esso corrisponde alla vitamina B9, della quale svolge tutte le funzioni. Viene assorbito tramite un’alimentazione sana e variegata. In particolare, esso è contenuto negli spinaci, nelle foglie -da cui l’aggettivo ‘folico’-, nelle arance, nel fegato. Esso risulta indispensabile anche per altri esseri viventi, inclusi alcune forme semplici, come i batteri.

Nell’organismo umano, l’acido folico riveste molte funzioni di vitale importanza. In particolare, esso apporta benefici al midollo osseo, alla circolazione, al cuore, alla salute mentale. Previene anche alcune malattie, come la depressione e l’anemia. Inoltre, ulteriori ruoli della vitamina B9 sono abbassare il livello di omocisteina (che aumenta il rischio di ictus, malattie cardiache e malattie vascolari periferiche), favorire la produzione di globuli rossi, trasformare le proteine in energia, garantire un corretto funzionamento del sistema nervoso, stimolare le funzioni metaboliche. Inoltre, si rivela ancor più cruciale durante la gravidanza.

Acido folico e capelli

Ma esiste anche un’altra funzione ‘magica’ dell’acido folico, che in questo caso rappresenta quasi un segreto di bellezza. Alcune sue proprietà, infatti, sembrerebbero influire sull’invecchiamento dei capelli rallentandone l’imbiancamento e la caduta. Ricordiamo infatti che le vitamine consistono in molecole essenziali per la salute dell’organismo, essendo coinvolte in molteplici processi metabolici dello stesso. Una loro carenza, di conseguenza, potrebbe compromettere la salute stessa, dunque anche quella di unghie, pelle e capelli.

Capita, meno raramente di quanti si pensi, che alcune caratteristiche tipiche dell’invecchiamento dei capelli si manifestino prematuramente in età giovanile. Tra questi casi rientrano la caduta dei capelli, i capelli bianchi e la chioma diradata. Queste problematiche, in particolare quando associate ad altri sintomi, potrebbero essere indice di una carenza di acido folico. A stabilire tale carenza deve essere sempre un medico, che sarà in grado di indicare altresì la terapia da seguire.

Ricordiamo che la vitamina B9 non viene prodotta autonomamente dal nostro organismo, e deve essere quindi assunta tramite l’alimentazione. I cibi più ricchi di acido folico sono i vegetali a foglia verde scura -come cime di rapa, spinaci e cavolo verde– ma questo si ritrova anche nelle arance e nel fegato. Il fabbisogno quotidiano di questa sostanza corrisponde a 0,2 mg ma, per le donne in gravidanza, esso raddoppia, giungendo a 0,4 mg. Risulta aumentato anche per altre categorie: persone che assumono contraccettivi ormonali, persone che praticano un’attività sportiva intensa e donne che allattano al seno. Qualora la proprie dieta non garantisse l’apporto necessario, è facile reperire alcuni integratori in farmacia.

Come funziona

Come abbiamo già spiegato, l’acido folico entra nell’organismo tramite i cibi che lo contengono o, in qualche caso, grazie agli integratori. Esso risulta imprescindibile per alcuni processi di biosintesi che hanno luogo nell’organismo umano. L’obiettivo è produrre le molecole che costituiscono il DNA. Anche le cellule dei capelli hanno bisogno del DNA per riprodursi, trattandosi di annessi cutanei a rapido ricambio. Per tale motivo, una carenza di vitamina B9 potrebbe causare un incanutimento prematuro o addirittura una caduta dei capelli.

Nel caso in cui riscontraste uno di questi problemi nella vostra chioma, o anche una più semplice fragilità, è quindi doveroso assicurarsi che il livello di acido folico presente nel sangue sia adeguato. Soprattutto in associazione con il PABA (Acido para-amminobenzoico), infatti, questo stimola la crescita dei capelli e delle ciglia, favorendo la sintesi proteica e la divisione delle cellule. Alla stesso modo in cui agisce su capelli e ciglia, tale vitamina influenza anche la salute delle unghie. Una sua insufficienza, quindi può facilmente renderle fragili e maggiormente soggette a rottura.

Come avere capelli sani e forti

Grazie ai processi spiegati, le vitamine del gruppo B incoraggiano un maggiore afflusso di sangue al cuoio capelluto e contribuiscono a mantenere i capelli sani e forti, oltre a stimolarne la crescita. L’acido folico deve essere assunto innanzitutto tramite l’alimentazione. Si trova nella lattuga, nelle arance, negli spinaci, negli asparagi, nei broccoli, nel fegato, negli asparagi e nei legumi. Inoltre, esso è contenuto in alcuni tipi di frutta, come kiwi, fragole, arance e limoni.

Si tratta dunque di una vitamina presente ampiamente in una gran varietà di alimenti. Tuttavia, in quanto vitamina idrosolubile, essa può essere distrutta facilmente dai processi di preparazione, cottura e conservazione degli alimenti in cui è contenuta. A causa di ciò, si rende spesso necessaria l’assunzione di integratori. In ogni caso, per avere capelli forti e sani la vitamina B9 non è l’unica chiave. Altri fattori importanti sono ferro, zinco, magnesio, calcio e sodio.

Scritto da marafallini
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Ovulazione in anticipo: cos’è e quali sono i sintomi

Denti da latte: come alleviare il fastidio da eruzione

Leggi anche