Quando si tratta di videogiochi violenti, la ricerca suggerisce che nessuno è totalmente immune ai loro effetti psicologici. I giochi colpiscono ragazzi e adulti, anche se più ricerca si è concentrata sull’influenza che i giochi violenti hanno sui giovani. Alcune caratteristiche hanno messo gli adolescenti più a rischio di aggressione in risposta al gioco, ma i genitori devono ancora adottare misure precauzionali per proteggere ed educare i figli, indipendentemente dalla personalità.
Giochi violenti influenzano tutte le età
Secondo uno studio apparso nel numero di aprile 2000 della American Psychological Association “Journal of Personality and Social Psychology”, la riproduzione del gioco violento aumenta temporaneamente il comportamento aggressivo in tutti i tipi di partecipanti. Lo studio ha esaminato 210 studenti universitari. Alcuni hanno giocato con un gioco violento, mentre altri una partita di problem-solving. In una partita successiva, in cui il partecipante ha dovuto “punire” un secondo studente tenendo premuto un cicalino per produrre un suono sgradevole, chi ha giocato i giochi violenti ha premuto il pulsante più a lungo.
Effetti sui teenager
Una meta-analisi dei risultati dello studio nel corso degli anni ha dimostrato che la riproduzione del video game violenti aumenta l’aggressività in ragazzi come un gruppo specifico. Lo studio, che CNET ha riferito nel 2010 e che l’Università Iowa State ha portato, ha suggerito che i giochi violenti hanno aumentato il comportamento aggressivo e pensieri nei giovani, a prescindere dal background culturale o di genere.
Risposta del cervello
Non solo giochi violenti hanno la tendenza ad aumentare l’aggressività, ma possono anche diminuire la risposta del cervello alla violenza attraverso la desensibilizzazione. Uno studio dell’Università del Missouri che ScienceDaily nel 2011 ha mostrato che gli adulti con una storia di esposizione a giochi violenti avevano meno attivazione cerebrale in risposta alle immagini violente e si comportavano in modo più aggressivo.
