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Bevande gassate in gravidanza: si possono bere?

Quando si tratta di bevande gassate in gravidanza, bisogna prestare molta attenzione alle sostante all'interno. Questo non significa che sia vietato.

Soprattutto nei periodi più caldi dell’anno, è facile farsi prendere dalla voglia di consumare una gustosa bevanda dal gusto e dal colore accattivante. E spesso, la voglia aumenta se la bibita è gasata. Si possono bere le bevande gassate in gravidanza? Quali sono, tra le tante, le bevande da poter bere in sicurezza durante il periodo della gravidanza? Scopriamolo insieme attraverso qualche consiglio per le future mamme.

Bevande gassate in gravidanza: occorre prestare molta attenzione.

Le bevande gassate portano con sé molti dolcificanti che, se assunti in dosi eccessive, possono creare diversi problemi al feto e al buon decorso della gravidanza, con conseguenze anche gravi quali parto prematuro e diabete di tipo gestazionale.

È quindi buona norma prestare molta attenzione all’alimentazione, cercando di evitare il più possibile bevande gassate ricche di edulcoranti e zuccheri. Con questo non si vuole dire che il consumo di Cola e simili sia totalmente vietato, ma in ogni caso è bene non farne abuso e soprattutto limitarne il più possibile l’assunzione, soprattutto se siete abituate a berne molto di frequente.

Il problema più frequente in questi casi è quello di ritrovarsi con tassi di glicemia elevati, condizione che di certo non fa bene alla salute del nascituro. Gli zuccheri contenuti nelle bevande gassate sono infatti zuccheri semplici, che a differenza degli zuccheri naturalmente presenti nella frutta, fanno aumentare il tasso di glicemia, condizione da evitare quanto più possibile durante la gestazione.

Attenzione a quelle light

È opinione comune che bere la Coca Cola aiuti ad alleviare le nausee che spesso affliggono le donne in dolce attesa. Seppur la teoria non trovi oggi alcuna base scientifica a supporto, e trattandosi molto probabilmente quindi di semplice effetto placebo, il consiglio in questo caso è di sostituire la Cola con del più salubre succo di frutta.

Il motivo è presto detto: gli zuccheri contenuti nel succo di frutta sono naturali, meglio se c’è la possibilità di fare il succo di frutta in casa, e non vanno ad alzare il picco glicemico come invece si registra assumendo gli zuccheri semplici contenuti nella Coca Cola.

Inoltre, un buon succo di frutta contiene elevate quantità di sostanze benefiche e assolutamente naturali, quali sali minerali e vitamine, che non solo fanno bene alla mamma, ma favoriscono il corretto sviluppo del feto, andando ad apportare nutrienti e antiossidanti che rafforzeranno il nascituro in questa delicata fase della propria esistenza.

Esistono alcune varianti di questa bevanda, che sulla carta promettono un minor apporto di zuccheri. Le varianti Zero o Light, così come accade per bevande gassate simili ma di altre marche o di altri gusti, contengono particolari edulcoranti di origine artificiale. Questi ultimi sono molto dannosi sia per la mamma che per il feto, ed è bene evitarle per tutto il periodo della gravidanza.

Si possono bere bevande gassate in gravidanza?

In termini strettamente teorici, la risposta è no. L’apporto di anidride carbonica disciolta nelle bollicine che vediamo affiorare in superficie nelle bevande gasate, in realtà è minimo e non rappresenta in sé un pericolo per la salute del feto.

A tal proposito, non è assolutamente sconsigliato bere acqua minerale effervescente durante tutto il periodo della gravidanza, se ne può bere secondo il proprio gusto, con l’unica accortezza di non consumarne troppa per evitare di sentirsi gonfie.

Un pancione ben nutrito, insomma, è già motivo di impegno fisico da parte della mamma, oltre che di gioia. Evitare di gonfiarlo con un abuso di acqua gassata, può essere certamente un buon consiglio per tutte le future mamme, a cui vanno i nostri auguri per una felice gestazione!

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