La depressione post-partum negli uomini è estremamente comune. Il 10% dei neo-papà soffre di depressione post-partum. Secondo il National Institute of Health, questa percentuale sale al 25% nei primi tre-sei mesi di vita del bambino. Come per la maggior parte delle forme di depressione, non c’è un unico segnale da ricercare.
Sintomi della depressione post partum negli uomini
I sintomi devono essere presenti per più di due settimane. Possono manifestarsi in qualsiasi momento, da quattro settimane dopo il parto fino a un anno dopo. I sintomi causano uno stress significativo o difficoltà nelle normali attività sociali, lavorative o in altre aree di funzionamento. Possono includere:
- Umore depresso o basso, tristezza, lacrimazione e/o disperazione che si manifestano per la maggior parte della giornata (e si verificano quasi ogni giorno)
- Perdita di interesse per le cose che di solito piacciono
- Perdita o aumento di peso (aumento o diminuzione dell’appetito)
- Difficoltà a dormire, tra cui sonno eccessivo o difficoltà a dormire (a prendere sonno o a rimanere addormentati)
- Irritazione, sensazione di irrequietezza
- Sensazione di piattezza (demotivazione, difficoltà a dare energia, sensazione di “rallentamento”)
- Stanchezza o scarsa energia
- Senso di inutilità, senso di colpa eccessivo o inappropriato
- Difficoltà a concentrarsi, a prestare attenzione, indecisione
- Pensieri ricorrenti di morte, che possono includere ideazione suicida, tentativi di suicidio o piani per portare a termine il suicidio.
Il primo passo per risolvere i problemi è riconoscerli. Questo è ciò che deve accadere per quanto riguarda la depressione post-partum nei padri. Siate sinceri. Parlate con il vostro coniuge, la vostra famiglia o un medico di fiducia di quello che state passando. In definitiva, è un altro modo per migliorare la vostra vita e il rapporto con vostro figlio.
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