A mio figlio di 8 anni è stato appena diagnosticato l’ADHD, il disturbo dell’iperattività. Mio marito ed io non sappiamo se gli dobbiamo dare farmaci o l’esercizio di trattamenti alternativi. Che cosa mi consiglia?
Questo è un dilemma difficile per molti genitori. Da un lato, gli studi dimostrano che i farmaci comunemente prescritti come il Ritalin e Adderall sono utili per il 60 al 75 per cento dei bambini che sono adeguatamente diagnosticati con ADHD: la loro capacità di mettere a fuoco aumenta, i loro voti tendono a migliorare, e si sentono meglio con se stessi. D’altro canto, questi farmaci sono psicostimolanti con molti potenziali effetti collaterali: insonnia, mal di testa, dolore addominale, perdita di peso, e la depressione. La ricerca sugli effetti a lungo termine di questi farmaci è insufficiente, ma nel 2007, la US Food and Drug Administration ha emesso avvertimenti circa gli effetti collaterali, come la crescita stentata e problemi psichiatrici
Creare una routine
I bambini con ADHD sono attratti da nuove attività, avventura, e il cambiamento. Eppure stanno bilanciati dai il contrario: le attività che sono calmante, rilassante, e nutrimento. Tuo figlio ha bisogno di regolarità e la struttura di contrastare la naturale tendenza verso il caos: un tempo normale per fare il suo dovere, esercizio fisico, rilassarsi, mangiare, andare a letto e svegliarsi per iniziare un nuovo giorno
Lo scopo di questi trattamenti alternativi è quello di portare il vostro bambino a sentirsi amato, e nutrito. Digli che la sua nuova routine è un esperimento per migliorare il suo malessere e capire cosa può farlo stare bene.
Fate anche degli esercizi di yoga o di relax insieme perché si rilassi e sia tranquillo, e così anche tu.
