x

x

Viaggiare con bambini piccoli: consigli utili

Viaggiare con i bambini piccoli sarà meno stressante se seguirete alcuni consigli utili.

Viaggiare con i bambini piccoli è un’esperienza bellissima, ma allo stesso tempo molto impegnativa e fonte di grande stress per i genitori. Cosa mettere in valigia, come si comporterà il bambino in aereo o in macchina, quale destinazione è più adeguata e molte altre domande assillano mamma e papà quando si trovano ad organizzare un viaggio con il proprio bambino. Ecco allora alcuni accorgimenti e consigli che vi torneranno utili per gestire i vostri piccoli in viaggio.

I consigli per viaggiare con bambini piccoli

Per facilitare l’organizzazione di un viaggio con i vostri bambini è bene prepararsi al meglio al fine di non trasformare questa esperienza in un incubo. I bambini più piccoli sono più facili da gestire: non avendo ancora iniziato a camminare non sono autonomi nell’esplorare il mondo circostante e possono essere più facilmente tenuti sotto controllo dai genitori. Con i bambini più grandi, invece, dai tre anni in su la gestione diventa più difficile, in quanto più indipendenti nei movimenti. Ecco sei consigli utili che vi faranno viaggiare sereni e tranquilli e vi faranno godere la vacanza.

1. Non portate troppi bagagli

Se state progettando una vacanza con i vostri piccoli e siete in crisi su cosa sia utile portare o meno non andate nel panico. Portare in vacanza l’intera casa non sarà necessario. Eccedere con i bagagli vi farà viaggiare ancora più scomodi e vi creerà ancora più ansia. È bene portare dietro l’indispensabile e ricordate che molte cose non essenziali potrete acquistarle una volta arrivati a destinazione. Magari non troverete le stesse identiche marche che utilizzate a casa, ma basterà adattarsi e il gioco sarà fatto. Questa soluzione vi permetterà di viaggiare in aereo o in treno molto più comodi, senza avere di intralcio bagagli inutili.

2. Quale alloggio scegliere?

Hotel o casa? La scelta dell’alloggio quando si viaggia con bambini piccoli è sempre difficile per i genitori. Ognuno ha le sue preferenze, ma quando arriva un bebè bisogna scegliere ciò che è più conveniente e non ciò che preferiamo. Gli hotel hanno i loro vantaggi come il servizio in camera, il pranzo e la cena inclusi, il servizio di baby sitter e molti altri ancora, ma la scelta della casa è la più adatta quando si parte con un bimbo. E perché? avrete molta più indipendenza, non ci saranno orari da rispettare, gli spazi sono più ampi e anche il vostro portafoglio sarà più contento.

3. Gestite bene gli orari

Se viaggiate con un bebè è importante pianificare e gestire nel dettaglio tutti gli orari. Ad esempio se per raggiungere la destinazione scelta dovete servivi dell’aereo, cercate di prenotare i voli nella fascia oraria della nanna del bambino. O se dovrete prendere una coincidenza calcolate bene i tempi al fine di avere abbastanza tempo a disposizione per raggiungere il gate così da evitare le corse dell’ultimo minuto.

4. Passeggino o marsupio?

Questo è uno dei dubbi più comuni per chi decide di viaggiare con un bimbo. La scelta dipende da molti fattori e dalla destinazione che avete scelto per le vostre vacanze. Il marsupio ha il vantaggio di essere meno ingombrante e più pratico di un passeggino, ma non sempre è la scelta migliore. Un passeggino leggero molto spesso è la soluzione vincente: potrà essere utilizzato come un lettino, non avrete il peso di vostro figlio addosso e nel caso in cui troverete la pioggia potrete portare lo stesso in giro vostro figlio coprendo il passeggino con un telo apposta. Inoltre è sicuramente un mezzo più comodo per lunghi spostamenti.

5. Pianificate tutto in anticipo

Se prima di avere un bambino il viaggio vissuto all’avventura era il vostro ideale, ora dovrete accantonare questa idea. È bene prenotare alloggi, attività ed escursioni con largo anticipo per evitare eventuali complicanze e non cadere nel panico e nello sconforto. Ricordatevi che i vostri bambini avvertono e amplificano le vostre emozioni. Se dovete prendere l’aereo, ad esempio, partite da casa con largo anticipo, non si sa mai gli imprevisti che possono capitare.

6. Tenete sempre sotto controllo vostro figlio

Perdere il proprio bambino è, ovviamente, uno degli incubi più ricorrenti dei genitori. Se avete paura di smarrire vostro figlio ad esempio in spiaggia scrivetegli sul braccio il nome e il numero di telefono oppure comprategli un braccialetto su cui poter segnare le informazioni. Sono dei piccoli accorgimenti che vi aiuteranno a non entrare nel panico assoluto e tutelare i vostri piccoli.

Scritto da Alice Sacchi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Viaggiare in gravidanza è rischioso?

Cosa far mangiare ai bambini in vacanza: consigli utili

Leggi anche