Argomenti trattati
Tra i consigli per una calma sicura, troviamo il paracolpi per il lettino, ecco tutti i motivi per usarli, come si mettono ed i migliori modelli. I paracolpi sono da anni oggetto di importante dibattito visto che l’Associazione dei Pediatri Americani ha sostanzialmente vietato il loro utilizzo.
Oggetto del divieto non sono solo i paracolpi, ma anche cuscini, pupazzi e giochi di gomma, il tutto per evitare il pericolo di Sids, Sudden Infant Death Syndrome, meglio conosciuta come morte in culla. In Italia, sebbene i pareri siano molto discordanti, ancora non è stato vietato l’utilizzo di paracolpi per il lettino.
Paracolpi per il lettino
Per rassicurare mamma e papà , ecco alcuni utili consigli sull’utilizzo del paracolpi per il lettino. Prima di tutto sappiate che i pediatri italiani sostengono che il paracolpi va usato solo quando i bambini sono piccoli. Dopo gli 8 mesi infatti i bambini iniziano a muoversi molto, ed i paracolpi possono essere scambiati per un ciuccio alternativo o come scaletta per arrampicarsi sulla culla.
Purtroppo non esiste una vera e propria legislazione che regola la produzione di paracolpi, e quindi che magari fornisca indicazioni sulla loro costruzione o su eventuali applicazioni, da non utilizzare, per evitare che se accidentalmente si staccano, il bimbo le possa ingoiare. Meglio quindi comprare paracolpi solo da aziende famose e specializzate nella produzione di accessori per bambini e neonati.
Evitare paracolpi fatti in casa con tanto amore dalla nonna, la sicurezza del bebè prima di tutto. Alcuni studi sostengono, ma non c’è niente di certo e inconfutabile, che i paracolpi a maglia o sottili sono da preferire, poiché se accidentalmente il neonato vi si avvolge, non impediscono al piccolo di respirare.
Come si mettono
Che si decida o meno di utilizzare i paracolpi per il lettino, l’importante è i loro utilizzo corretto. Come si mettono i paracolpi? Normalmente i paracolpi vanno sistemati nella parte dove il bambino dorme con la testolina. Essi infatti servono proprio per evitare che il bimbo e la sua delicata testolina si facciano male sulle sbarre del lettino.
Il paracolpi di solito ha dei laccetti che vanno legati alle sbarre del lettino e che non devono essere a portata di bambino. Ovviamente una volta messo, il paracolpi va periodicamente controllato. Alcuni produttori hanno iniziato negli ultimi anni, a inserire una sorta di libretto istruzioni per la corretta installazione del paracolpi. In alcuni di essi si legge, ad esempio, che il paracolpi va legato alle sbarre orizzontali. Attenzione anche ai materiali, che devono essere atossici e la loro composizione deve rigorosamente essere presente sull’etichetta.
Migliori modelli
Ora scopriamo insieme caratteristiche e differenze dei migliori modelli di paracolpi attualmente in vendita sul più grande sito di shopping on line Amazon.
Pali – Paracolpi Sweeties
Tra i migliori modelli di paracolpi troviamo il paracolpi Sweeties della Pali, che grazie alla qualità dei materiali lo rende perfettamente idoneo alla delicatezza dei bambini. Il rivestimento è in puro cotone traspirante, e l’imbottitura interna è in poliestere. E’ stato eletto miglior paracolpi 2018.
Träumeland, Paracolpi “Teddy”
Grande attenzione nei materiali per questo paracolpi della Träumeland. Il rivestimento esterno è in 100% cotone biologico certificato, l’intero è in TNT, entrambi certificati Oeko-Tex, un certificato di sicurezza di enorme valore.
Infine, lo ribadiamo ancora una volta, prima di procedere con l’acquisto di un paracolpi per lettino, assicuratevi sempre, oltre alla sicurezza dei materiali, anche come si fissa al lettino. Il paracolpi deve infatti essere ben fisso alle sponde o alle sbarre del lettino e non deve scivolare addosso al bambino.
