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Emicrania addominale nei bambini: sintomi, rischi e cause

L'emicrania addominale è una patologia poco frequente nei bambini e le cause sono ancora poco conosciute. Vediamo i sintomi tipici, le caratteristiche e le probabili cause.

I sintomi e le cause dell’emicrania addominale nei bambini rappresentano un mistero. É una “patologia” piuttosto misteriosa, che riguarda anche adolescenti, in una percentuale piuttosto bassa (ovvero solo il 4%), ma le cui cause non sono ancora completamente conosciute. Vediamo insieme cos’è l’emicrania addominale, come riconoscerla e soprattutto come intervenire per risolvere i malesseri correlati.

Emicrania addominale nei bambini: sintomi tipici

L’emicrania addominale ha delle cause e dei sintomi. Rappresenta la causa del 15% del mal di addome nei bambini. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni riconoscerla non è facile, anche se, sinteticamente, si può ritenere che i sintomi più frequenti siano i seguenti:

  • La durata importante del dolore addominale, ovvero prolungata nel tempo;
  • Vomito;
  • Crampi addominali;
  • Forte nausea;
  • Sudorazione;
  • Pallore al volto;
  • Inappetenza.

Come si nota i sintomi sono pressoché simili all’emicrania comune, anche se nel caso della patologia addominale, il dolore non è avvertito nella testa, ma bensì nell’addome. Altri sintomi sono invece comuni all’emicrania della testa, in particolare il fastidio alla luce, al rumore e agli odori. L’emicrania addominale si caratterizza per essere una patologia piuttosto lunga, il cui fastidio principale è il dolore concentrato nella zona ombelicale, spesso associato a forte nausea e vomito.

É bene ricordare, infine, che l’emicrania addominale deve essere distinta dalla “sindrome di dolori addominali” ricorrenti, che si differisce dalla prima perché presenta in genere diarrea e costipazione.

Emicrania addominale nei bambini: cause e caratteristiche

L’emicrania addominale nei bambini, insieme ai sintomi e alle cause, è una patologia poco frequente, ma che non può essere tuttavia considerata una malattia rara. Per accertarsi se il bambino soffra di questa patologia i genitori devono prestare molta attenzione ai sintomi, senza sottovalutare il problema per intervenire tempestivamente.

I medici non sono concordi sulle cause principali della patologia, anche se gli studi scientifici nel settore medico hanno evidenziato una certa attinenza con la stanchezza frequente e lo stress. Per quanto riguarda i rischi, invece, essendo una patologia caratterizzata da un’insorgenza lunga 72 ore, l’emicrania dell’addome può compromettere lo svolgimento normale delle attività quotidiane del bambino. Questo perché spesso i sintomi si interrompono per poi riprendere dopo qualche giorno.

Un recente studio condotto su 54 bambini, inoltre, ha evidenziato una forte correlazione della patologia con la cefalea. I bambini affetti di emicrania addominale rischiano di sviluppare forti cefalee in futuro. Si può affermare dunque che il rischio principale della patologia è collegato esclusivamente alla possibilità di soffrire di mal di testa frequenti in età adulta, mentre gli studi non hanno evidenziato ulteriori gravi sintomi derivanti dal disturbo addominale in questione.

Come viene curata questa patologia?

Essendo sconosciute le cause della problematica, i medici continuano a trattarla con i comuni farmaci anti-infiammatori. Anche diagnosticarla, naturalmente, è difficile, e proprio per questo spesso si arriva ad identificarla per esclusione. Essendo il primo sintomo il dolore addominale, è importante recarsi dal medico tempestivamente, per cercare di identificare il problema ed escludere altre cause.

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