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Come spiegare la Terra ai bambini: i consigli

Sensibilizzare i più piccoli verso i temi green è importante, ma occorre far capire perché il nostro pianeta è prezioso: come spiegare la Terra ai bambini.

Il 22 Aprile è la Giornata della Terra (Earth Day), la più grande manifestazione ambientale del pianeta. Quest’anno, inoltre, si celebrerà il 51° anniversario. In tutto il mondo, ogni anno in questo giorno, vengono organizzate manifestazioni nelle quali tantissimi cittadini si uniscono per celebrare la Terra, promuoverne la salvaguardia e sensibilizzare al tema dell’ecologia. Come spiegare la Terra ai bambini: i consigli.

Come spiegare la Terra ai bambini

Tra qualche giorno avrà luogo la 51esima Giornata della Terra, la cui istituzione si deve a John McConnell, un attivista per la pace che si era interessato anche all’ecologia. Questa importante sarà un’occasione preziosa per sensibilizzare i più piccoli su temi così importanti, come l’ecologia, l’ambiente, l’equa divisione delle risorse terrestri.

Per fare ciò, però, risulta importante dare un’infarinatura sulla composizione del nostro pianeta: ecco come spiegare la Terra ai bambini.

La Terra è l’unico pianeta del sistema solare adatto a sostenere la vita ed è anche il terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole. La Terra si trova a circa 150 milioni di km dal Sole ed impiega 365,256 giorni a compiere un giro completo intorno ad esso, ovvero un anno terrestre.

L’età della Terra

Gli scienziati hanno stabilito che sia la Terra che gli altri pianeti del sistema solare si sono formati 4,57 miliardi di anni fa.

L’acqua sulla Terra

La distanza tra la Terra e il Sole ha permesso l’esistenza dell’acqua sul nostro pianeta, sia sotto forma liquida sia sotto forma di vapore acqueo e di ghiaccio. Questo fattore unito al fatto che la Terra possiede un’atmosfera respirabile sono fondamentali per la vita di animali e piante.

Il colore blu della Terra è dato dall’acqua che ricopre il 71% della sua superficie.

La struttura della Terra

La Terra non è solo la superficie sulla quale viviamo ma comprende sia il pianeta in sé sia lo strato di gas (l’atmosfera) che la circonda. Grazie a Giordano Bruno e Galileo Galilei, sappiamo che la Terra non è piatta ed è quindi interessante sapere cosa racchiude al suo interno. Oggi, sappiamo che l’interno della Terra (la cosiddetta geosfera) è costituito da rocce di diverse composizioni, solide e liquide che formano una serie di gusci:

  • una crosta;
  • un mantello;
  • un nucleo esterno;
  • un nucleo interno.

La tettonica delle placche

Lo strato esterno della Terra è costituito da grandi pezzi in movimento chiamati placche. Tutta la terra e l’acqua del pianeta si trovano su queste placche che sono fatte di roccia solida. Sotto le placche c’è uno strato più debole di roccia parzialmente fusa sul quale le placche si muovono costantemente. Quando le placche si muovono, possono interagire tra loro in modi diversi:

  • possono scorrere l’una accanto all’altra;
  • possono scontrarsi l’una sull’altra e in questo caso il bordo di una placca può finire sotto il bordo di un’altra distruggendosi, oppure la collisione tra i due bordi può creare una nuova montagna;
  • quando, invece, le placche si allontanano tra loro la roccia fusa sottostante si solleva e mentre sale si raffredda formando nuova crosta.
Scritto da Francesca Belcastro
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