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Bambini e pittura: come aiuta a sviluppare le emozioni

La pittura stimola le emozioni nel bambino e permette un loro sviluppo motorio

Colorare è una delle attività preferite dai bambini fin dalla tenera età. La pittura non è solo ciò che li diverte e li tiene impegnati ma è un alleato importante che contribuisce allo sviluppo del bambino sia a livello fisico che emotivo. Ma perché?

La pittura aiuta lo sviluppo dei bambini

La pittura non è solo una semplice attività divertente o un passatempo per i bambini ma aiuta il loro sviluppo sia fisico che emotivo. E’ molto importante, sin dalla tenera età, promuovere tutte quelle attività che sostengono lo sviluppo della creatività. Incoraggiare il bambino a dipingere è essenziale per il suo sviluppo e permette di stimolare il suo apprendimento delle cose. La pittura ed il disegno sono un atto espressivo con cui i piccoli si trovano ad esprimere e rappresentare il loro vissuto interiore, le sensazioni e le emozioni che provano. L’arte è un buon modo per identificare e prendere conoscenza delle preoccupazioni che affliggono i nostri bambini. Molto spesso il disegnare prevale sulla parola e cioè sulla verbalizzazione del problema che lo angoscia. Tradurre in disegno ciò che i bambini stessi vedono o sentono è un’esperienza molto importante per loro. Attraverso il disegno, il bambino inoltre può imparare ad elaborare i conflitti portando così i pensieri fuori da sé riversandoli sulla carta bianca.

La pittura stimola le emozioni nel bambino

Grazie alla pittura e al disegno, i bambini esprimono le loro emozioni e sensazioni, sollecitando tutti i sensi. Toccano, manipolano, annusano e realizzano creazioni che racchiudono il loro stato d’animo senza il bisogno di spiegarlo a parole. Già a partire dai due anni e mezzo i bambini provano un senso di piacere nell’impugnare il pennello e tracciare delle linee sul foglio perché sperimentano la possibilità di creare e inventare, affermando così la loro personalità. I bambini, poi si sa, adorano scoprire e sporcarsi con i colori.

L’utilizzo dei colori con le dita, infatti, rappresenta un mezzo fondamentale per stimolare l’apprendimento di diversi concetti e abilità e promuovere lo sviluppo. Uno sviluppo sensoriale, della coordinazione occhio-mano, dell’immaginazione e della concentrazione. La pittura poi consente al bambino di sperimentare a livello percettivo materiali diversi. La pittura, inoltre, non solo serve a comunicare e rendere evidenti le emozioni del bambino ma provoca anche sensazioni profonde grazie alle quali il piccolo può sviluppare maggiore consapevolezza di sé e maggiore conoscenza di com’è fatto e cosa prova.

La pittura promuove lo sviluppo fisico del bambino

La pittura non è solo un’attività che ha lo scopo di esprimere ciò che il bambino sente dentro ma stimola anche uno sviluppo motorio, anche in assenza di un vero e proprio movimento. I piccoli, proprio grazie alla pittura, possono imparare alcuni gesti come impugnare un oggetto, in questo caso il pennello o una matita, e migliorare la mobilità muscolare delle mani, del polso e delle braccia. Questo porta benefici anche per altri gesti che esulano dalla pittura, come lo scrivere o l’allacciarsi le scarpe. Inoltre, allenano anche la coordinazione tra gli occhi e la manualità e l’aspetto posturale.

Scritto da Alice Sacchi
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