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La maggior parte dei genitori sarebbe d’accordo sul fatto che il normale comportamento del sonno di un bambino è il sonnecchiare pacifico. Tuttavia, il tuo bambino potrebbe fare ogni sorta di altre cose mentre dorme – alcune delle quali potrebbero sembrare strane, o addirittura allarmanti.
La maggior parte sono perfettamente normali e non c’è motivo di preoccuparsi, ma alcuni sono degni di essere controllati. Ricorda di stabilire una routine sana, costante e coerente, in modo da facilitare il suo sonno e renderlo più tranquillo.
Russare e respirare con la bocca
Se il tuo bambino che dorme russa o respira con la bocca, fallo sapere al suo medico. Se russa una volta ogni tanto o solo quando ha il raffreddore o il naso chiuso, molto probabilmente sta bene. Tuttavia russare può segnalare altri problemi, e l’Accademia Americana di Pediatria dice che è una buona idea far controllare al pediatra.
Se la causa è il naso chiuso, prova a usare un vaporizzatore o un umidificatore per rendere la respirazione più confortevole. Quando il bambino ha allergie stagionali, prendi provvedimenti per ridurre al minimo l’esposizione al polline e alla muffa.
Se il tuo bambino russa rumorosamente, fa delle pause tra un respiro e l’altro, sembra sforzarsi di respirare o ansima quando cerca di riprendere fiato, potrebbe avere un disturbo del sonno potenzialmente serio, l’apnea del sonno. Tonsille e adenoidi ingrossate (le ghiandole nella gola appena dietro il naso) sono le cause più comuni dell’apnea del sonno nei bambini. Altri fattori includono il sovrappeso e alcune caratteristiche facciali, come il mento sfuggente e la palatoschisi.
L’apnea del sonno nei bambini ha un picco tra i 3 e i 6 anni, quando le tonsille e le adenoidi sono più grandi rispetto alle vie respiratorie dei bambini. Ciononostante, anche i bambini più piccoli di 3 anni possono avere questa condizione.
Sudorazione
Alcuni bambini sudano tantissimo mentre sono nella parte più profonda del loro ciclo di sonno notturno, spesso finendo bagnati fradici. Rientra quindi nel il normale comportamento del sonno di un bambino. Il sonno profondo è quando tuo figlio sta ottenendo il meglio di ciò che il sonno ha da offrire. Il suo corpo si sta ripristinando e si sta preparando per un nuovo giorno, quindi non preoccuparti troppo del sudore. Mentre la sudorazione può occasionalmente essere un sintomo di apnea del sonno, la sudorazione notturna di solito non è niente di cui preoccuparsi.
Assicurati che sia comodo, però. Mettilo a letto con abiti di cotone leggero e tieni la stanza un po’ più fresca. Se il tuo bambino russa o ha pause nella respirazione mentre dorme, in combinazione con la sudorazione, parla con il suo medico per escludere l’apnea del sonno.
Pause di respirazione
Potresti notare che il ritmo del respiro del tuo bambino cambia durante il sonno. Potrebbe respirare più rapidamente per un po’, poi più lentamente, e poi fare una pausa fino a 15 secondi prima di riprendere un modello di respirazione normale. Le pause di respirazione – combinate con il russare e lo sbuffare – possono essere un sintomo di apnea notturna, ma una pausa occasionale nella respirazione durante il sonno può anche essere perfettamente normale.
Molti bambini sospirano anche nel sonno, il che può far sembrare che abbiano smesso di respirare per un tempo molto breve. Anche questi sospiri sono perfettamente normali.
Dondolare e sbattere la testa
Il dondolio del corpo e lo sbattere la testa sono un normale comportamento del sonno di un bambino, che sembra trovare i movimenti ritmici rilassanti e che inducono al sonno. Può dondolarsi avanti e indietro a quattro zampe o sedersi per dondolarsi, sbattere la testa sul lato della culla o entrambi. Anche se questo può essere sconvolgente da guardare, pensa che sia simile a un bambino che si succhia il pollice o si attorciglia i capelli per addormentarsi. Alcuni bambini dondolano o sbattono la testa per distrarsi dal dolore – da un’infezione all’orecchio, per esempio.
Il dondolio e lo sbattere la testa di solito iniziano nel primo anno, e la maggior parte dei bambini supera questi comportamenti entro i 3 o 4 anni. Lo sbattere la testa può essere associato a disturbi dello sviluppo come l’autismo, ma è solo una delle tante bandiere rosse comportamentali. Lo sbattere la testa da solo raramente segnala un problema serio.
Spasmi, scatti e irrequietezza
Alcuni bambini si contorcono e sussultano mentre dormono o quando si addormentano. Questi movimenti di solito durano solo pochi secondi e avvengono un paio di volte al minuto. Possono durare da pochi minuti a qualche ora. Le gambe di tuo figlio possono contrarsi o sussultare o può flettere le caviglie. I movimenti non sono dolorosi, ma possono impedire al bambino di dormire bene. Livelli inadeguati di ferro o di acido folico possono causare questo, quindi parlane con il medico.
Alcuni bambini hanno una condizione correlata chiamata sindrome delle gambe senza riposo, in cui le loro gambe si sentono formicolanti o scomode, o sentono un bisogno irrefrenabile di muoversi. Se sospetti che gli spasmi, i sobbalzi o la sindrome delle gambe senza riposo siano la causa dei problemi di sonno di tuo figlio, chiama il suo medico.
Posizioni insolite per dormire
Molti bambini hanno il sonno agitato e cambiano posizione numerose volte durante la notte. Un bambino può preferire dormire su un fianco o disteso sulla schiena come una stella marina. A un altro può piacere raggomitolarsi in una palla. Alcuni bambini dormono piegati sulle mani e sulle ginocchia con il sedere in aria.
Ci sono però un paio di posizioni che potrebbero segnalare un problema. Se il tuo bambino dorme con la testa appesa sopra il lato del letto o sollevata sopra un animale di peluche, potrebbe essere un segno di apnea del sonno. I bambini con apnea del sonno fanno questo per mantenere le vie aeree aperte durante il sonno, perché ribaltare la testa indietro o dormire in una posizione più verticale aiuta a mantenere le loro vie aeree aperte.
La maggior parte delle posizioni di sonno fanno parte di un normale comportamento del sonno di un bambino. Se però sospetti che possa avere l’apnea del sonno, inizia a parlarne con il suo medico. Può aiutarvi a determinare se il bambino ha bisogno di essere valutato e trattato.
Digrignamento dei denti
Ci sono molte ragioni per cui il tuo bambino potrebbe digrignare i denti – tra cui tensione, ansia, denti disallineati o dolore (per un mal d’orecchi o la dentizione, per esempio). Anche le allergie possono essere la causa.
Nella maggior parte dei casi, digrignare i denti non è dannoso, ed è probabile che tuo figlio superi l’abitudine senza che tu debba fare nulla. È una buona idea chiedere al dentista di controllare se ci sono problemi, però. Potresti anche provare a calmare il tuo bambino all’ora di andare a letto con un bagno nella vasca, un piccolo massaggio alla schiena e delle coccole extra.
Sonnambulismo
Se il tuo bambino cammina nel sonno, può sembrare che sia sveglio, ma non lo è. I suoi occhi saranno aperti, ma avrà uno sguardo vuoto sul viso. Può alzarsi e camminare o anche impegnarsi in attività come vestirsi o giocare. Se parla, non avrà molto senso. Può essere sonnambulo per pochi minuti o molto più a lungo – anche mezz’ora o più.
Il sonnambulismo è più comune nei bambini tra i 3 e i 7 anni, ma può accadere a qualsiasi età. Spesso i bambini sono sonnambuli se sono ansiosi o troppo stanchi. I bambini con apnea del sonno sono anche più propensi al sonnambulismo. Il sonnambulismo di solito non è motivo di preoccupazione, ma se tuo figlio lo fa spesso, parlane con il suo medico alla prossima visita. Assicurati che riposi a sufficienza, preferibilmente con un programma di sonno affidabile.
Incubi
Gli incubi possono essere causati da ansia e stress. Accadono spesso nella parte finale della notte, durante il sonno REM (rapid eye movement). Inoltre capitano più spesso ai bambini che agli adulti. Anche la febbre, i farmaci o la difficoltà a dormire (per esempio per un problema di respirazione) possono causare incubi.
Gli incubi sono particolarmente comuni nei bambini più grandi e in età prescolare. I bambini di questa età hanno un’immaginazione crescente e stanno iniziando a capire che le cose possono causare loro dei danni. L’incubo probabilmente sveglierà il tuo bambino e sarà spaventato o ansioso. Tra l’altro, ricorderà il sogno. Quando succede, tutto quello che devi fare è confortarlo come meglio puoi e cercare di riaddormentarlo.
Se ha incubi ripetutamente, pensa a che tipo di stress sta vivendo nelle sue ore di veglia e fai quello che puoi per ridurlo. Se sei preoccupata per gli incubi del tuo bambino, parlane con il suo medico.
Terrori notturni
Se il tuo bambino si alza dal letto e sembra terrorizzato, potrebbe avere un terrore notturno. Può urlare e sudare, e probabilmente non ricorderà cosa è successo e sarà difficile svegliarlo o consolarlo. Come gli incubi, i terrori notturni possono essere scatenati dalla febbre, dalla stanchezza e dallo stress. A differenza degli incubi, spesso si verificano nel primo terzo della notte durante il sonno profondo.
I terrori notturni sono più comuni nei bambini dai 4 ai 12 anni, ma possono verificarsi a qualsiasi età. La maggior parte dei bambini li supera man mano che il loro sistema nervoso matura. Insomma, per quanto sia inquietante è un normale comportamento del sonno di un bambino.
Dormire poco è spesso una delle cause principali degli incubi notturni, quindi assicurati che tuo figlio vada a letto presto e dorma a lungo. Se ha frequenti terrori notturni parlane con il suo medico, che può suggerire modi per ridurre lo stress. In rari casi, potrebbero essere necessari dei farmaci.
