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Cosa fare se tuo figlio vuole vedere film horror

La forte attrattiva dei bambini verso i film horror nasce dal fatto che riuscire a vederli aiuta a combattere meglio le tipiche paure di quell'età e a esorcizzarle.

Molti genitori si chiedono se bisogna preoccuparsi quando il proprio figlio ad una certa età ha voglia di vedere un film horror. In linea di massima la risposta è no, non bisogna preoccuparsi eccessivamente poiché è una fase passeggera legata anche all’età e ai cambiamenti che essa comporta.

Una tappa normale dell’infanzia

Solitamente i bambini iniziano ad appassionarsi ai film horror tra i 7 ed i 13 anni, un’età particolarmente complessa e delicata poiché anticipa l’adolescenza. Come spiegano gli psicologi i bambini a quest’età, forse anche inconsciamente, sono spinti a provare paura per imparare a conoscerla e a gestirla per quanto sia un sentimento irrazionale. Da qui nasce la forte attrattiva verso i film horror poiché, riuscire a vederli, aiuta a combattere meglio le tipiche paure di quell’età. Anche se questo può comportare qualche brutto sogno!

In età adolescenziale i cambiamenti fisici e sociali sono ancora più forti per i ragazzi, che sembrano quasi immedesimarsi nelle trasformazioni dei mostri che simboleggiano il passaggio da bambino a ragazzo. Non è certo un caso che la festa di Halloween sia così apprezzata soprattutto da bambini e adolescenti che esorcizzano così le loro paure più nascoste. I travestimenti e i giochi di Halloween suscitano una forte adrenalina nei bambini, i quali sanno che è pura finzione e che non possono farsi male. I genitori devono essere bravi a trasmettere questo stesso concetto anche quando si guardano film dell’orrore.

Come comportarsi se tuo figlio vuole vedere film horror?

I bambini ed i ragazzi vogliono sfidare i loro limiti per sentirsi più grandi, anche per questo sono particolarmente attratti dai film dell’orrore. Vietarne la visione sarebbe controproducente, poiché non farebbe altro che aumentare il loro desiderio di vedere un film horror. Soprattutto gli adolescenti sono restii alle regole ed amano sfidare le autorità, quindi devono vedere nei genitori un alleato e non un ostacolo.

Ciò non significa mandare allo sbaraglio i propri figli, semplicemente bisogna adottare delle contromisure adeguate senza urtare la loro sensibilità. Come? Se il bambino è piuttosto piccolo o molto sensibile è preferibile optare per un libro di paura, che consente al piccolo di elaborare nella sua testa le scene senza avere un impatto troppo violento.

La cosa migliore è guardare il film insieme al bambino, così da poter spiegare meglio determinate scene. In questo modo sarà più facile conoscere le paure del bambino più nascoste e provarle a smontare in modo razionale.

Prima di vedere un film di paura è opportuno fare una scrematura, evitando quelli che possono essere più traumatici o che contengono scese di sesso esplicito o eccessivamente cruente e sanguinolente. Il bambino può quindi avvicinarsi al mondo dell’horror gradualmente e scegliere, quando sarà più grande, i film più adatti a lui ma con un bagaglio di conoscenze più ampio.

Cosa può succedere ai bambini che guardano film horror da soli?

Lasciare che i bambini guardino film horror da soli può essere pericoloso e provocare addirittura traumi. Potrebbero infatti non essere pronti alla visione di determinate scene macabre o violente, col rischio di avere difficoltà ad addormentarsi, fare incubi ricorrenti e vivere con un senso generalizzato di ansia e paura.

Ecco perché è importante monitorare i propri figli durante la visione di film horror, almeno fino a quando non raggiungono un’età sufficientemente matura. Inoltre è bene osservare le reazioni del bambino: se non sembra particolarmente disturbato dalla visione di scene macabre, è possibile continuare a fargli vedere il film. Se invece appare infastidito, ansioso o addirittura terrorizzato è meglio interrompere subito la visione.

Scritto da Redazione
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