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Come pesare un neonato con bilancia manuale

Pesare un neonato con la bilancia manuale: tutto quello che bisogna sapere sulle misurazioni del peso dei bebè.

Dopo la grande gioia della nascita, tutti i genitori si trovano alle prese con svariate preoccupazioni quotidiane, tra cui quella del peso del neonato e della sua crescita a fronte dell’allattamento. Ecco dunque che si ricorre alla bilancia pesa neonato. Se state per scegliere la bilancia adatta a voi e vi state domandando come pesare un neonato con la bilancia manuale, troverete qui la risposta.

Pesare neonato

Immediatamente dopo il parto ogni neonato subisce il calo fisiologico, che come dice il nome stesso, si tratta di una diminuzione fisiologica (normale) del peso corporeo.

Nelle settimane successive però il neonato inizia poi a nutrirsi crescendo, indicativamente, di circa 150 grammi a settimana, fino a raddoppiare il peso intorno al 5° mese e triplicarlo al compimento del primo anno di vita.

Verificare che la sua crescita segue, in linea di massima, le indicazioni sanitarie è importante per sapere se il neonato si nutre adeguatamente. E questo è vero sopratutto quando il piccolo è allattato al seno in quanto non si può avere la certezza matematica, senza la pesata, che il neonato stia ingurgitando la corretta quantità di latte.

Pesarlo nel modo corretto può tranquillizzare i genitori e farli affrontare più serenamente questo splendido periodo di esistenza del neonato.

Bilancia

In commercio esistono diversi supporti per la misurazione del peso; alcuni hanno un funzionamento elettronico e digitale, altri invece meccanico e manuale.

Anche se alla prima impressione una bilancia digitale può dare l’idea di una misurazione più precisa, bisogna considerare che le bilance manuali, a funzionamento meccanico, possono essere utilizzate in modo altrettanto puntuale, con alcuni accorgimenti.

Ospedali e studi pediatrici sono più spesso dotati di bilance manuali piuttosto che di quelle elettroniche.

Bilancia manuale

Questa tipologia di bilancia è costituita da una base, sopra la quale viene sistemato il piatto, in cui si adagia il bambino.

Prima di procedere alla pesata vera e propria, la bilancia manuale deve essere “tarata”, ovvero va eliminato il peso del piatto, sistemando il cursore sullo “0”.

Una volta effettuata la taratura della bilancia si può sistemare un panno morbido sul piatto della bilancia ove adagiare il bambino.

A questo punto si può procedere alla pesata, annotando con cura il peso del bambino.

In genere, la pesata viene ripetuta prima e dopo ogni poppata, in modo da calcolare esattamente il latte che il neonato ha effettivamente bevuto. Si parla in questo caso di “doppia pesata”. Essa serve a verificare che la quantità e la qualità del latte materno siano adeguate alle necessità di accrescimento del neonato.

Igiene

Più ancora di quelle elettroniche, le bilance manuali ove pesare un neonato devono essere pulite spesso, per garantire una corretta igiene.

Bilance digitali

La versione elettronica dei misuratori manuali è rappresentata dalla bilancia digitale, prodotta ormai da molte marche e in differenti modelli.

Composta da un corpo centrale di appoggio con un vassoio foderato ove appoggiare il bambino, display LCD e spia che segnala pile scariche.

Alcune bilance digitali sono programmate affinché sia possibile azzerare il peso registrato e ripetere la pesata in caso di movimenti particolarmente importanti del bambino.

Queste bilance inoltre sono dotate di memoria interna che, registrando le pesate precedenti, consente di rivederle e di monitorare la crescita.

Buonsenso

Sia che si scelga di acquistare o noleggiare una bilancia di tipo manuale, piuttosto che elettronica-digitale, i risultati ottenuti dalle misurazioni effettuate vanno intese con la dovuta cautela.

Infatti non tutte le poppate sono uguali, talvolta durano di più, altre volte di meno. A volte il bambino si nutre di più, altre volte meno.

Vi sono anche dei segnali (differenti dalla pesata vera e propria) che possono far capire se l’allattamento è regolare o meno, come il fatto che il bambino si attacchi un minimo di volte durante le 24 ore, il bambino che deglutisce visibilmente fa capire che si sta effettivamente nutrendo.

E ancora, nelle 24 ore il neonato che si nutre bene bagna almeno 6 pannollini e si scarica regolarmente, inoltre anche il volume del seno cambia dopo la poppata.

Percentili

La misura più corretta del peso del neonato in base alla sua lunghezza e al peso alla nascita può darla il pediatra attraverso dei parametri di riferimento chiamati “percentili”.

Inserendo i dati del neonato (peso alla nascita, lunghezza etc) nel programma specifico, il pediatra saprà indicare le modalità di crescita più adatte.

La media di queste misurazioni è rappresentata dal 50° percentile, linea in cui la crescita è perfettamente bilanciata.

Una crescita intorno al 10° percentile è considerata inferiore alla media, al contrario la crescita di un neonato che si aggira intorno al 90° percentile è considerata sopra la media.

Come tutte le misurazioni, anche queste vanno considerate come valori indicativi che non valgono per tutti i bambini.

Ognuno ha proprie caratteristiche che li fanno crescere di più o di meno. L’importante è che la valutazione del pediatra determini la via più adatta per la migliore crescita possibile del neonato.

Pesare un neonato si può ed è corretto farlo, ma questo non deve diventare il “chiodo fisso” di genitori particolarmente ansiosi e preoccupati della crescita del proprio bebè.

Dove acquistare

Le migliori bilance manuali per pesare un neonato a prezzi più convenienti si possono trovare su siti commerciali come Amazon.

Ordinandole online arriveranno direttamente a casa nel più breve tempo possibile.

Di seguito vi proponiamo le migliori e più vendute.

Scritto da Mammemagazine
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