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Sinusite bambino, cosa fare

La sinusite è un’infezione della mucosa che ricopre i seni paranasali, ovvero le quattro cavità presenti all’interno delle ossa facciali, può essere provocata da un forte raffreddore, dall’attacco di determinati batteri o da reazioni allergiche. I sintomi più evidenti sono la produzione di molto muco di colore giallo-verdastro dal naso, dolore acuto e gonfiore nella zona alla radice del naso, febbre, tosse, mal di testa e può manifestarsi anche mal di gola, mal di orecchie e di denti, nausea e alito cattivo.

I bambini sono molto propensi a contrarre un’infezione di questi tipo, in quanto sono più delicati degli adulti, hanno meno difese immunitarie e sono più soggetti ai raffreddamenti e alle allergie. Grazie ad alcuni accorgimenti e cambiamenti nello stile di vita si possono proteggere grandi e piccoli dal rischio di ammalarsi di sinusite: d’inverno, quando mettete in funzione il sistema di riscaldamento in casa, fate in modo che l’ambiente interno non sia troppo secco, in quanto l’eccessiva secchezza dell’aria può causare irritazioni dei seni paranasali, è meglio mantenere un livello di umidità intorno al 45% o 50%, per mezzo di un umidificatore. Anche se non è contagiosa, la sinusite può svilupparsi a seguito di un raffreddore, i cui germi si propagano dal contatto tra persone diverse. Insegnate ai vostri bambini alcune basilari norme igieniche, come il lavarsi spesso le mani, soprattutto quando sono malati di influenza.

Se notate che vostro figlio o vostra figlia ha un raffreddore che non migliora dopo 7 giorni, accompagnato da tosse sia di giorno che di notte, se si sveglia al mattino con gli occhi gonfi e se lamenta spesso mal di testa, è molto probabile che abbia la sinusite ed è necessario rivolgersi al medico. Per quanto riguarda la terapia, di solito i pediatri prescrivono antibiotici per via orale in caso di origine batterica (il più indicato per i bimbi è l’amoxicillina) e spesso anche decongestionanti o antistaminici, insieme a farmaci a base di paracetamolo, come la Tachipirina, per diminuire la febbre oppure a degli antinfiammatori come l’ibuprofene. Per alleviare il dolore sono utili degli impacchi caldi e per liberare le vie respiratorie potreste far fare ai piccoli dei suffumigi, basta far respirare il vapore dell’acqua calda e salata, raccolta in una bacinella, coprendo la testa con un panno, per 10 minuti al giorno.

Scritto da Antonietta Zazzara
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