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Adesso che l’estate è arrivata e siamo pronti ad andare in vacanza, non dobbiamo dimenticare di munirci per tempo di un elemento fondamentale per proteggere la nostra salute: le creme solari.
Spesso, nel tentativo di raggiungere l’abbronzatura perfetta, viene sottovalutato l’effetto delle radiazioni solari sulla nostra pelle e i rischi che queste comportano. Rischi che purtroppo sono assolutamente reali ma che, tramite la prevenzione e l’utilizzo di prodotti adatti, e soprattutto attraverso alcune accortezze nell’impostare le nostre giornate al sole, possono essere assolutamente annullati.
Che numero di protezione solare dobbiamo utilizzare?
Qualunque tipo di vacanza abbiamo scelto per la nostra estate, con tutta probabilità sarà impossibile non trascorrere del tempo al sole, sia che si tratti di periodi al mare spiaggiati vicino all’ombrellone, sia che si tratti di ferie in montagna alla ricerca di aria fresca e lunghe passeggiate.
In qualunque di questi casi, non dimentichiamo che le radiazioni del sole sono estremamente forti, ed è quindi fondamentale scegliere al meglio le nostre creme solari.
Tutti i migliori dermatologi consigliano la protezione 50, da applicare dal primo all’ultimo giorno di esposizione al sole, e non, come spesso accade, solamente nei primi giorni, quando siamo preoccupati di prenderci delle brutte scottature.
È credenza comune, infatti, che una volta raggiunto un livello minimo di abbronzatura, si possa smettere di utilizzare la crema solare, in quanto il rischio di scottarsi diminuisce. Quest’ultima parte è senz’altro vera, ma ciò che non sempre viene detto è che i rischi per la pelle e per la nostra salute non diminuiscono, e si fanno sentire col passare degli anni, aumentando il rischio di tumori della pelle e di formazioni cheratinose spiacevoli.
Quante ore possiamo trascorrere al sole senza preoccuparci dei rischi?
Quando organizziamo le nostre giornate in vacanza, specialmente se al mare, dovremmo sempre considerare di non passare troppe ore al sole o, se questo accadesse, di prendere le giuste precauzioni.
Tra queste ricordiamo di non stare sotto al sole nelle ore più calde della giornata, avere sempre con sé un ombrellone per ripararsi dai raggi solari, utilizzare una crema solare protezione 50 anche se si sta all’ombra, far indossare ai bambini una maglietta bianca per ripararli ulteriormente dalle radiazioni solari, soprattutto quando sono in acqua.
È fondamentale inoltre che la stessa attenzione che mettiamo nell’utilizzo della crema solare venga posta nella stessa azione sui bambini. Spesso vogliosi di andare a giocare in riva al mare o con i loro amici, infatti, questi ultimi scordano molte volte di utilizzare i prodotti di cui stiamo tanto parlando, mettendo la loro pelle, ancor più delicata di quella di noi adulti, ad alto rischio.
Dobbiamo utilizzare le creme solari anche in montagna?
Come già detto, anche se optiamo per una vacanza in montagna è fondamentale munirsi di una crema solare a protezione 50. I raggi UV, infatti, con l’altitudine sono ancora più potenti, creando un maggior rischio di scottature anche dopo molti giorni di esposizione al sole.
Quindi, per riassumere, speriamo vivamente che seguirete i nostri consigli, e soprattutto: anche se state andando a fare una semplice passeggiata in montagna e non prevedete di prendere il sole, spalmatevi la crema sulle parti scoperte!