Molte donne vi diranno che non c’è niente di male a farsi la ceretta prima del parto. Ma è davvero sicura? Abbiamo sentito dire che alcuni ginecologi sconsigliano di depilarsi o fare la ceretta almeno 30 giorni prima del parto per evitare il rischio di infezioni. Altri non hanno problemi, come la questione dei solidi o dei liquidi chiari durante il travaglio. Tutto dipende dal vostro medico. Il nostro consiglio? Chiedete e basta. Vedete cosa vi dice.
Ceretta prima del parto: è necessario farla?
Capisco che fare una ceretta (o anche una brasiliana) prima di andare in ospedale possa aiutarvi a sentirvi più “pulite” (e meno Chewbacca, per non usare un termine migliore) dopo il parto. Come per la già citata manicure e la pedicure, la “manutenzione” di quella zona sarà l’ultima cosa a cui pensare. E poi, siamo onesti, ci sono un sacco di occhi (e di mani) laggiù. Ma questi uomini sono professionisti.
Questi medici e infermieri hanno visto TUTTO. Non dovete sentirvi in imbarazzo. Il parto è bellissimo, tutto il resto è secondario. E se avete intenzione di farlo? Magari cercate di non aspettare fino all’ultimo minuto. Circa un mese prima della data prevista per il parto sembra l’ideale.
Se non vi fate la ceretta con costanza, potreste prendere in considerazione un’altra strada
Sia chiaro, non consiglierei (in nessun caso) di fare la ceretta per la prima volta, proprio prima del parto. Alcune donne dicono di provare più dolore e persino sanguinamento con la ceretta durante la gravidanza. Potrebbe essere più semplice (e un po’ meno imbarazzante) entrare nella doccia all’inizio del travaglio e lasciare che il vostro partner vi aiuti a mettere un po’ in ordine, perché è difficile vedere intorno al pancione. Qualunque sia la vostra decisione, fate voi.
LEGGI ANCHE:
- Ansia nelle ultime settimane di gravidanza: come affrontarla
- Sopravvivere alle prime sei settimane dopo il parto: la guida
