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Migliori omogeneizzati 4 mesi

L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di allattare i neonati almeno fino al sesto mese. Ovviamente, qualora il latte non fosse più sufficiente a coprire le necessità del bambino, si può ricorrere all’integrazione con latte artificiale. A partire dal quarto mese, poi, si comincia il cosiddetto svezzamento, cioè la fase in cui il bambino comincia a nutrirsi di cibo prima in affiancamento al latte materno, poi in sostituzione ad esso. In questa fase in cui il bambino non ha ancora i denti per sminuzzare il cibo, di solito lo si nutre con degli omogeneizzati. Solitamente si comincia lo svezzamento con la mela, frullata senza zucchero oppure con i corrispondenti omogeneizzati. Poi di solito si passa a pera e banana, ma lasciando passare alcuni giorni in modo che il bambino si abitui ai nuovi sapori. Si comincia dunque con gli omogeneizzati di frutta, che sono naturalmente dolci, ricchi di vitamine e piacevoli per il bambino da un punto di vista del gusto. Dopo la frutta, lo svezzamento prosegue con la crema di riso, di mais e di tapioca, che abituano piano piano l’intestino del piccolo alla digestione di amidi e carboidrati. Nella scelta degli omogeneizzati, ricorda di verificare che non contengano sale, zucchero e conservanti. Essi infatti possono variare la percezione del sapore nel bambino, che potrebbe ad esempio apprezzare il gusto dell’omogeneizzato di frutta ma non della frutta stessa.

Scritto da Francesca Nidola
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