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Come spiegare le divisioni ai bambini: provate questi suggerimenti

Molti adulti faticano a comunicare i principi matematici di base, anche quando comprendono come eseguirli. Ecco alcuni trucchi da provare.

Come spiegare le divisioni ai bambini in modo semplice ed efficace? Prima di iniziare ad esercitarsi con i problemi di divisione, il bambino deve capire il concetto di divisione. Spiegateglielo mettendo in relazione l’idea di divisione con quella di condivisione. Aiutateli a concettualizzarlo spiegando come un certo numero di oggetti possa essere diviso equamente tra gruppi e fornendo loro degli esempi.

Potreste mostrare loro come sei biscotti possano essere dati a tre bambini in modo che ognuno di loro ne abbia due, o come chi ha otto mele possa darne quattro a testa a due amici.

Creando esempi pratici con riferimenti visivi, potete fare in modo che i vostri bambini afferrino più facilmente il concetto di divisione.

Come spiegare le divisioni ai bambini: provate questi suggerimenti

Giochi di divisione stampabili

Prendete in considerazione l’idea di stampare o disegnare un puzzle di divisione “match-up” in cui date al bambino dei problemi matematici e gli fate abbinare dei pezzi di carta con la soluzione. Si tratta di un buon passo avanti rispetto all’uso di manipoli, in quanto richiede ai bambini di trovare la risposta da soli, ma fornisce comunque un aiuto, se ne hanno bisogno.

Insegnare al bambino la divisione lunga

Capire le divisioni lunghe può essere un altro ostacolo per i bambini, poiché le divisioni lunghe richiedono una comprensione più tecnica della matematica rispetto alle divisioni semplici. Aiutateli a memorizzare il processo di divisione lunga passo per passo, quindi proponete loro dei problemi di divisione lunga da risolvere.

  • Fase 1: divisione di base come inverso delle tabelline. Dal momento che il bambino ha una conoscenza di base della moltiplicazione e ha memorizzato la maggior parte delle tabelline, questo è un buon modo per introdurre la divisione. Il numero 24, per esempio, può essere ottenuto moltiplicando 3 e 8. Mostrate al bambino che il 24 può essere scomposto in 3 gruppi di 8 invertendo i fatti della moltiplicazione. Potranno anche vedere che 24 può essere scomposto in 8 gruppi di 3 e in molti altri raggruppamenti.
  • Fase 2: introduzione alla divisione lunga senza resti. Una volta acquisite le basi della divisione, il bambino può iniziare a esercitarsi con le divisioni lunghe. La cosa migliore è esercitarsi con numeri più grandi che non possono essere facilmente calcolati a mente. Ad esempio, se il bambino sta cercando di calcolare 651 diviso 3, dovrà scrivere ogni passaggio della divisione lunga per ottenere la risposta giusta. Problemi come questi li aiuteranno a fare pratica con i passaggi “moltiplica e sottrai”.
  • Fase 3: Divisione con un resto. Dopo che il bambino ha acquisito una solida padronanza dei passaggi della divisione lunga, è il momento di introdurre i resti. Ci sono molti trucchi per capire quali numeri sono facilmente divisibili per 2, 3, 5 e 10. Conoscere questi trucchi vi aiuterà a trovare il resto.

Conoscere questi trucchi vi aiuterà a proporre al bambino problemi di divisione con i resti. Spiegate loro che a volte quando si divide rimane qualcosa. Ad esempio, quando tre amici vogliono dividersi 7 fette di pizza, rimarrà una fetta. Quando il bambino si renderà conto che a volte ci sono dei resti nei problemi di divisione, ma riuscirà a trovare con sicurezza la soluzione, lo avrete aiutato a padroneggiare la divisione.

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Scritto da Stefania Netti
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