x

x

Il bambino di 7 anni e mezzo e il bullismo

Purtroppo, questa problematica può presentarsi già in seconda elementare.

Il bullismo è il tormento intenzionale di un bambino in modi fisici o psicologici. Purtroppo, i bulli compaiono sulla scena già in seconda elementare. Tendono ad essere bambini arrabbiati e con una bassa autostima. Prendere di mira i bambini più “deboli” dà loro la carica e li fa sentire superiori. Molti bulli assorbono anche una quantità eccessiva di violenza in TV e nei giochi per computer.

Il bambino di 7 anni e mezzo e il bullismo: cosa fare

Fate sapere a vostro figlio che se si sente preso di mira o maltrattato da un altro bambino, la cosa giusta da fare è dirlo a voi o al suo insegnante. Spesso i genitori non hanno idea che il loro bambino sia vittima di bullismo. Tuttavia, se notate un cambiamento improvviso e inspiegabile nel comportamento – più ansia, ritiro, cambiamenti nell’appetito o un’insistenza nel cambiare certe abitudini, come prendere l’autobus per tornare a casa da scuola – è importante farlo sapere all’insegnante di vostro figlio e all’amministrazione scolastica. Vostro figlio potrebbe essere vittima di bullismo.

Ditegli che essere preso di mira è sbagliato e che non è colpa sua. A volte i bambini si vergognano o si imbarazzano e pensano di esserne la causa. Fortunatamente, molte scuole includono l’educazione anti-bullismo nelle prime classi.

bullismo bambino

La vostra vita ora

Qual è una delle cose migliori che potete fare in famiglia? Mangiare insieme. I bambini che mangiano con le loro famiglie più spesso durante la settimana tendono a fare meglio dal punto di vista accademico e sociale. Assicuratevi che i vostri pasti consistano in persone che parlano tra loro: spegnete tutti gli schermi, le radio e i dispositivi elettronici personali (compreso il cellulare) mentre siete a tavola. Esistono innumerevoli alternative sane allo schermo, e sono estremamente utili anche nel caso sia proprio vostro figlio il bullo.

Spesso, coltivare del tempo sano in famiglia può cambiare meravigliosamente le cose. A volte, invece, è necessario l’aiuto di un esperto.

Scritto da Stefania Netti
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Quando il bambino respinge i genitori: cosa fare

I social network e il bambino: quando introdurli?

Leggi anche