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Creare la routine del vostro bambino può essere fonte di confusione. Ecco tutto ciò che dovreste sapere in merito, in modo da iniziare con consapevolezza (soprattutto nei primi giorni).
Creare la routine del bambino: cosa sapere e considerare
Evitate una routine al di sotto delle otto settimane di vita
Se siete una neomamma con un bambino di età inferiore alle otto settimane, il mio primo consiglio è di evitare lo stress di un orario. Voi e il vostro bambino vi state acclimatando al nuovo mondo fuori dall’utero e alla genitorialità. È sufficiente introdurre una routine di cibo-gioco-sonno e offrire luce naturale con trenta minuti di veglia durante il giorno. Considerate l’opportunità di approfondire gli orari man mano che il bambino matura e si sviluppa, in genere dopo le otto settimane di vita.
Prestate attenzione ai ritmi naturali del vostro bambino
Il primo punto di partenza per creare un orario per il vostro bambino è… il vostro bambino! Ogni bambino ha una preferenza naturale per gli orari del sonno e varia nella sua capacità di rimanere sveglio. Come alcune persone sono fatte per essere “mattiniere”, mentre altre sono “nottambule”, i bambini sono fatti per avere ritmi di sonno diversi. I modelli di sonno del bambino iniziano a emergere intorno alle dieci settimane, quando il sonno diventa molto più prevedibile. Iniziate la vostra programmazione stabilendo quando il bambino si sveglia naturalmente al mattino e partite da questa prima informazione.
Programmate in base agli orari di sveglia
I programmi basati sull’orario sono meno adatti ai bambini di età inferiore ai 5-6 mesi, a causa dell’imprevedibilità della durata dei pisolini. Prima dei sei mesi, inoltre, il bambino è molto più incline a stancarsi rapidamente, il che rende più appropriata una routine. A quest’età, dopo aver stabilito un orario di sveglia generale, consiglio di applicare l’orario di sveglia appropriato per l’età e per il bambino. Questo orario può variare da 1 a 2 ore.
Man mano che il bambino matura e si sviluppa, aumenterà anche la sua capacità di rimanere sveglio più a lungo senza che il suo ciclo del sonno ne risenta. In questo caso si applica l’orario di veglia dal momento in cui il bambino è sveglio a quello in cui dorme, in base all’orario del sonno o del sonnellino precedente.