Come calcolare il concepimento e come accorgersene

Il concepimento è possibile solo in alcuni giorni del ciclo mestruale di una donna. Tutte le informazioni ed i consigli per prepararsi alla gravidanza.

Vuoi conoscere il giorno esatto del concepimento? Ecco una mini-guida che ti aiuterà a calcolare il concepimento, come avviene il concepimento e come accorgersene, in poche parole, tutto quello che c’è da conoscere sul concepimento. Come sappiamo, il concepimento è possibile solo in alcuni giorni del ciclo mestruale. Normalmente i giorni più favorevoli al concepimento sono solamente 6 e coincidono con il periodo dell’ovulazione e con quelli precedenti. Proprio in questa fase la cellula uovo o ovocita viene espulsa dall’ovaio per essere rilasciata nelle tube di Falloppio, in attesa di essere fecondata dagli spermatozoi.

Di norma, se il ciclo è regolare, tra l’inizio delle mestruazioni e l’ovulazione trascorrono 14 giorni, ma questa è solo una indicazione di massima, assolutamente non valida per tutte le donne. Ecco perché è molto importante conoscere il proprio corpo ed ascoltarlo, sia se si desidera avere un bambino sia invece se si vuole evitare una gravidanza. Oltre al calcolo dei giorni del ciclo mestruale, il nostro corpo fornisce tutta una serie di segnali che consentono di riconoscere i giorni dell’ovulazione come presenza di muco cervicale o l’aumento della temperatura basale. Premesso ciò scopriamo insieme come calcolare il concepimento.

Calcolare il concepimento

Avere un ciclo regolare è importante e fondamentale per conoscere la data più o meno esatta del concepimento. Normalmente per calcolare la data del concepimento ci si riferisce al giorno di scomparsa del ciclo. Ma questo calcolo non è corretto, poiché bisogna sapere quanto dura in media il proprio ciclo. Ecco il perché. L’ovulazione avviene 14 giorni prima della mestruazione, quindi, se una donna ha un ciclo di 28 giorni e regolare, l’ovulazione e di conseguenza il concepimento, avvengono a metà ciclo.

I giorni per rimanere incinta sono indicativamente 7 in un mese e sono i 4-5 giorni prima dell’ovulazione ed i 3-5 giorni dopo. Gli spermatozoi rimangono in vita 72 h, mentre l’ovulo, una volta espulso dall’ovaio, solamente 24. Quindi se i giorni fecondi sono 7, l’ovulazione avviene solo in uno di questi, che coincide anche con il giorno esatto del concepimento. Tuttavia la conferma del giorno del concepimento, avviene in seguito alla prima ecografia, durante la quale viene misurata la lunghezza cranio-caudale del feto che in base a delle misure standard che hanno i ginecologi, determina con più accuratezza il giorno in cui il bambino è stato concepito e le famose settimane di gravidanza.

Come avviene

Il concepimento avviene nel momento in cui lo spermatozoo feconda l’ovulo. Durante il rapporto sessuale l’uomo attraverso l’orgasmo libera in vagina il liquido seminale ed i suoi 400 milioni di spermatozoi, che devono arrivare all’ovulo, passando attraverso il collo uterino, coprendo una distanza 2000 volte la loro lunghezza. La loro velocità dipende dal tipo di liquido in cui si trovano e saranno molto più veloci dentro l’utero quando è nel suo periodo fertile.

All’interno del collo uterino si trova il muco cervicale che aiuta gli spermatozoi a sopravvivere almeno 72 ore, ma questo solo durante il periodo fertile, altrimenti il muco cervicale ostacola la sopravvivenza degli spermatozoi. Le pareti della cervice , la porzione inferiore dell’utero, sono ricche di piccole insenature, dove gli spermatozoi si possono rifugiare. Appena attraversato l’utero, gli spermatozoi si trovano davanti un’altro ostacolo, le tube di Falloppio, in questa fase molti di essi rimangono bloccati, questo accade naturalmente affinché non arrivino tutti insieme sull’ovulo.

In questa fase dei 200-400 milioni di spermatozoi partiti ne rimangono circa 200. Infine spermatozoo e ovulo si incontrano e grazie alla testa dello spermatozoo dove si trova l’acrosoma, si fondono insieme e l’ovulo si attiva, evitando che altri spermatozoi entrino nell’ovulo. Quindi l’ovulo giunge a maturazione e fonde il suo DNA con quello dello spermatozoo e danno vita allo zigote, la prima cellula del bambino e contiene 46 cromosomi.

Come accorgersene

Accorgersi che è avvenuto il concepimento non è facile. Spesso i sintomi del concepimento non sono evidenti, anche se questo è in atto già da diverse settimane. Chi poi ha un ciclo irregolare, spesso si accorge di essere incinta quando già si trova a due mesi. Il concepimento avviene nella stragrande maggioranza dei casi, senza che noi ce ne accorgiamo, anche se il corpo della donna si sta preparando nel suo insieme ad accogliere il bambino che crescerà in pancia per 9 mesi.

Di norma ci si accorge dell’avvenuto concepimento quando passano i giorni ed il ciclo mestruale non arriva. Si possono sentire dei dolori al basso ventre o delle perdite, ma spesso e volentieri sono confuse con i doloretti e le perdite pre-ciclo e quindi poco indicativi per la donna. Poi con il test di gravidanza in stick o attraverso l’esame del sangue arriva la conferma della gravidanza e con la prima ecografia, il calcolo esatto delle settimane di gravidanza e quindi della data presunta del concepimento.

Il concepimento è per molti un vero e proprio miracolo della vita. L’incontro tra due elementi piccolissimi, che contengono al loro interno un patrimonio importantissimo che darà poi vita ad un vero e proprio bambino. Emoziona solo il pensiero!

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