Gioco di indovinelli: migliorare la percezione degli oggetti

Un'attività che può regalare innumerevoli risate.

Mettete alla prova questa abilità – e fatevi una bella risata insieme – con questo semplice gioco di indovinelli. Il vostro bambino è abbastanza grande per afferrare il concetto di permanenza dell’oggetto – in altre parole, capisce che un oggetto esiste anche dopo che è stato nascosto alla vista. Si tratta di un’attività ideale al chiuso, quindi mettetela nella vostra borsa dei trucchi mentale per il prossimo pomeriggio piovoso.

Adatto per l’età: 20 mesi (ma anche i bambini più grandi e più piccoli potrebbero divertirsi!)

Abilità sviluppate: permanenza dell’oggetto, fare a turno.

Procedimento

Cosa serve: un oggetto che stia nel palmo della mano, come un piccolo animale di plastica.

Assicuratevi che il vostro bambino vi guardi mentre chiudete la mano intorno all’oggetto e nascondete entrambe le mani dietro la schiena. Chiedetegli: “Dov’è andato il cavallino?” poi riportate entrambe le mani davanti a voi e chiedete: “Puoi indicare la mano che ha il cavallino?”

Una volta che ha scelto una mano, create la suspense aprendola molto lentamente (pensate al presentatore degli Oscar con la busta della “migliore attrice”). Se la mano che ha scelto è vuota, fategli scegliere l’altra mano. Esprimete sorpresa e gioia quando trova l’animale – anche lui sarà euforico. E, naturalmente, vorrà giocare ancora.

Di tanto in tanto, passate l’oggetto all’altra mano quando le vostre mani sono dietro la schiena, giusto per mantenere le cose stimolanti. Potete anche fare uno scherzo e mettere tranquillamente il giocattolo dietro di voi in modo che non sia in nessuna delle due mani. Questo stupirà il vostro bambino le prime volte che lo farete, ma capirà molto rapidamente dove si trova il giocattolo e correrà intorno a voi per trovarlo.

Durante il gioco di indovinelli potete anche dare al vostro piccolo un turno per nascondere il giocattolo. Anche se le sue piccole mani probabilmente non lo nasconderanno, si ecciterà ad essere il responsabile del gioco. Ricorda, inoltre, che esistono altri modi per coinvolgerlo con attività così divertenti.

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