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Come convincere un bambino a non dire parolacce? Non ditele neanche voi

Provate queste strategie per aiutare vostro figlio a utilizzare un linguaggio adeguato.

Vi state chiedendo come convincere un bambino a non dire parolacce?

Ebbene, a un certo punto qualsiasi genitore si troverà in questa fase molto particolare.

I bambini possono dire parolacce per diversi motivi: potrebbero farlo per puro divertimento, per strapparvi un sorriso, per imitarvi o per sfogare qualche frustrazione.

A prescindere dalle motivazioni, però, è di vitale importanza insegnare loro cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ecco alcuni trucchi da provare.

Come convincere un bambino a non dire parolacce?

Attenzione alle vostre reazioni

Spesso capita di sentire un bambino dire una parolaccia e ridere di getto, con un conseguente sorriso compiaciuto da parte del bambino.

Sebbene possa sembrare un evento buffo, in realtà la risata è una reazione sbagliata e diseducativa.

Se il bambino dice una parolaccia, ditegli che non fa ridere e che non siete contenti di questo comportamento. Meglio ancora, ignorate ciò che ha detto, in modo da non dare “soddisfazioni” di alcun tipo.

Inoltre, cercate di chiedergli il significato di quella determinata parolaccia. Molto probabilmente non saprà darvi una risposta certa, ma assicuratevi che riesca a distinguere il bene dal male e il positivo dal negativo.

Siate un buon esempio

Sembrerà scontato, ma in realtà è un fattore da non sottovalutare. Voi siete il primo punto di riferimento di vostro figlio. In quanto tale, il bambino cercherà di imitare qualsiasi cosa facciate.

Ciò significa che potrebbe trarre ispirazione dalle cose positive ma anche dagli aspetti negativi, proprio come il linguaggio.

Se pensate di parlare in privato senza essere ascoltati da vostro figlio, magari mentre è assorto in un videogioco, vi sbagliate di grosso. Lui o lei in quel momento vi starà ascoltando, recepirà l’alterazione della voce e “registrerà” le espressioni inusuali e le parolacce.

Voi siete il primo esempio in assoluto, quindi cercate di mantenere un linguaggio consono. Se doveste pronunciare una parolaccia accidentalmente, spiegategli di aver sbagliato e che non dovrebbe ripetere il vostro stesso errore. Siate onesti.

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Scritto da Stefania Netti
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