Allattamento al seno o pompaggio: pro e contro

Quando si parla di allattamento al seno o di pompaggio, ci sono diverse opzioni. Ecco tutti i fattori da tenere in considerazione.

Allattamento al seno o pompaggio? Gli studi dimostrano che l’83,2% delle mamme inizia il proprio percorso allattando esclusivamente al seno. Per alcune il percorso dell’allattamento al seno può essere facile e funzionare al meglio. Per altre, invece, può essere difficile o non si adatta al loro stile di vita, e va bene così.

Nelle prime settimane di genitorialità, potreste trovarvi a navigare in questo spazio di alimentazione e chiedervi: “Cosa funzionerà meglio per noi?”. Quando si parla di allattamento al seno o di pompaggio, ci sono diverse opzioni. Potreste chiedervi quali siano i pro e i contro di ciascuna di esse. Alcune mamme preferiscono l’allattamento al seno al tiralatte, mentre altre famiglie trovano che il tiralatte esclusivo sia la soluzione migliore per loro.

Allattamento al seno o pompaggio: allattamento al seno

I pro

  • È gratuito! – Beh, il vostro tempo non è gratis, ma l’allattamento al seno vi fa risparmiare! Una volta stabilito, l’allattamento al seno può essere facile e, naturalmente, gratuito e disponibile ovunque.
  • Meno disordine – Sarà anche meno disordinato, il che significa che non c’è bisogno di pulire e igienizzare i biberon e le parti del tiralatte, che possono essere una seccatura dell’allattamento esclusivo.
  • Tempo di legame – L’allattamento al seno per un anno occupa circa 1.860 ore del vostro tempo. Si tratta di ore preziose che vi permetteranno di legare maggiormente con i vostri piccoli. Tra l’altro, può essere un momento particolarmente importante perfino per i papà.
  • Latte magico – Un altro vantaggio dell’allattamento al seno esclusivo è che il latte materno cambia in base alle esigenze del bambino! In altre parole, se il vostro bambino è malato, la sua saliva farà sì che il vostro latte materno si adatti e fornisca gli anticorpi necessari al bambino per rispondere al virus o ai batteri a cui è stato esposto. Piuttosto incredibile, vero?
  • È più veloce – Il vostro bambino molto probabilmente svuoterà il vostro seno meglio e più velocemente di qualsiasi tiralatte, soprattutto con l’avanzare dell’età. Perciò potreste scoprire che l’allattamento al seno esclusivo tende a essere un po’ più veloce.

I contro

  • Curva di apprendimento – Anche se l’allattamento al seno è naturale, non sempre viene spontaneo. È un’abilità appresa sia per la mamma che per il bambino, che richiede tempo, pazienza e pratica. Può essere impegnativo superare gli ostacoli, il che può essere scoraggiante. Per questo motivo consiglio di rivolgersi a una consulente per l’allattamento nei primi giorni o nelle prime settimane di vita del bambino, in modo da avere un buon inizio.
  • Interruzioni – Dato che l’allattamento al seno può richiedere molto tempo, a volte vi sembrerà di essere distolte da altre cose che pensate di dover fare. Allo stesso modo, se il bambino ha fame, significa che dovete abbandonare qualsiasi cosa stiate facendo per dargli da mangiare! Questo tipo di interruzioni quotidiane può essere una sfida per molte mamme.
  • Mancanza di libertà – Le mamme che allattano al seno possono trovare difficile allontanarsi dal loro bambino per lunghi periodi. Per le mamme che allattano esclusivamente al seno potrebbe non essere possibile andare a fare la spesa, a fare una visita medica o persino a uscire con il proprio bambino.
  • Più difficile in pubblico – Le madri possono legalmente allattare in pubblico in tutti gli Stati, ma alcune madri non si sentono a proprio agio. Questo può rendere l’allattamento del bambino più impegnativo, poiché potrebbe essere necessario allattare il bambino in un bagno, o trovare una stanza privata, usare una copertura per l’allattamento, o allattare in macchina, ecc.

Allattamento al seno o pompaggio: il pompaggio

I vantaggi

  • Maggiore flessibilità e libertà – Il tiralatte consente di tirare il latte secondo i propri orari e offre maggiore flessibilità e libertà.
  • Gli altri possono aiutarvi – Questo permette anche ad altri di intervenire per fornire le poppate al vostro bambino, lasciandovi il tempo di uscire di casa o di riposare!
  • Misure precise – Uno dei vantaggi del biberon è che si sa sempre cosa sta assumendo il bambino. Per molte mamme, questo può offrire maggiore tranquillità e comfort.
  • Comodità – Il pompaggio esclusivo può essere un po’ più comodo nelle prime settimane, quando l’allattamento può essere doloroso e difficile!
  • Monitoraggio del latte – Saprete se la vostra riserva di latte è cambiata perché probabilmente avrete un’idea di quanto pompate di solito in determinati momenti della giornata. Questo può anche dare ad alcune mamme un po’ di tranquillità.

I contro

  • Necessità di pulizia – Come già accennato, il pompaggio può richiedere una notevole pulizia. Ci sono molte parti della pompa e del biberon che devono essere disinfettate ogni giorno.
  • Le perdite di latte possono risentirne – Alcune mamme sperimentano fluttuazioni nell’offerta di latte durante la giornata. Possono avere problemi con le “perdite”. Comprensibilmente, questo può causare un po’ di ansia.
  • Può diventare costoso – Il pompaggio può anche diventare costoso. I tiralatte personali o indossabili, i ricambi dei tiralatte, le sacche per la conservazione del latte e le bottiglie possono essere costosi! Sappiate, tuttavia, che la vostra assicurazione probabilmente coprirà un tiralatte modello base. Consiglio sempre di contattarli prima della nascita del bambino per conoscere le opzioni disponibili.
  • L’aggancio può essere una seccatura – Può essere una seccatura agganciarsi a un tiralatte ogni 2-3 ore per mesi e mesi, soprattutto se si ha un bambino affamato tra le mani.
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