Sushi in gravidanza: si può mangiare?

Il pesce crudo potrebbe portare un parassita chiamato anisakiasis, ma ci sono delle eccezioni...

Si può mangiare il sushi in gravidanza? Ebbene, il pesce crudo potrebbe portare un parassita chiamato anisakiasis, ovvero una sorta di verme rotondo. Tuttavia, il pesce congelato in anticipo in modo da uccidere il parassita è una vera e propria legge.

Ad ogni modo, anche il mercurio nel pesce è una preoccupazione. I pesci grandi sembrano essere quelli da cui stare alla larga (mangiano i pesci piccoli che hanno un po’ di mercurio, quindi se ne aggiunge molto di più nei pesci grandi). La NRDC pubblica questa lista di pesci che avrebbero livelli più alti di mercurio.

Sushi in gravidanza: livelli alti di mercurio

  • Ahi (tonno pinna gialla)
  • Aji (sugarello)
  • Buri (ricciola adulta)
  • Hamachi (ricciola giovane)
  • Inada (ricciola molto giovane)
  • Kanpachi (ricciola molto giovane)
  • Katsuo (bonito)
  • Kajiki (pesce spada)*
  • Maguro (tonno obeso*, tonno rosso* o tonno pinna gialla)
  • Makjiki (marlin blu)*
  • Meji (giovane tonno obeso*, tonno rosso* o tonno a pinna gialla)
  • Saba (sgombro)
  • Sawara (sgombro spagnolo)
  • Seigo (giovane branzino)*
  • Shiro (tonno bianco)
  • Suzuki (branzino)*
  • Toro (tonno obeso*, tonno rosso* o tonno pinna gialla)

* Questi pesci sono in numero pericolosamente basso o vengono catturati con metodi distruttivi per l’ambiente. Ad ogni modo, bisogna prestare attenzione a ciò che si mangia, a prescindere dalla gravidanza. Alti livelli di mercurio possono rivelarsi deleteri per qualsiasi persona. Il nostro consiglio è di mangiare pesci sani, con una dieta ben equilibrata nel complesso, e di mangiare sushi con delle rigide regole igieniche.

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