Quali sono i limiti da stabilire con i nonni?

Il ruolo dei nonni è di vitale importanza e permetterà ai bambini di crescere in un ambiente ricco di amore. Tuttavia, bisogna porre dei limiti.

Sebbene si tratti di un legame particolarmente importante, è comunque fondamentale stabilire dei limiti con i nonni. In questo modo è presente la coerenza e il bambino avrà modo di crescere con dei valori unici e specifici, senza creare confusione. Ecco ciò che dovreste sapere…

Quali sono i limiti da stabilire con i nonni?

Visita al neonato

Non vi siete resi conto che vostra suocera intende essere presente in sala parto finché non l’avete sentita annunciare: “Certo che ci sarò quando nascerà il mio nipotino!” a qualcun altro. Il modo più semplice per evitare un pubblico indesiderato è aspettare la nascita del bambino per chiamare la famiglia. Se volete che vostra madre vi tenga la mano, ma volete che vostra suocera aspetti che abbiate partorito, fatto la doccia e dormito, allora la situazione richiede diplomazia. Chiedete al vostro partner di aiutarvi a spiegare che non esiste una nonna preferita, ma che avete solo bisogno del sostegno di vostra madre durante il travaglio.

Sostegno nei primi giorni

I primi giorni con un neonato possono essere preziosi e snervanti, dolci e stressanti allo stesso tempo. I neogenitori possono sperare in un aiuto per le pulizie e la preparazione dei pasti, oppure desiderano un po’ di tempo per legare da soli come famiglia. L’AARP riferisce che il 69% dei nonni vive nel raggio di 50 miglia dai nipoti. Aspettatevi questi familiari impazienti davanti alla porta di casa!

“I vostri genitori, fratelli e suoceri sono i vostri cari. Potreste non pensare a loro in questo modo, perché sono attori periferici. Tuttavia, fanno parte del vostro passato e danno forma al vostro presente.

Aspettative di babysitting

In alcuni casi, i futuri nonni possono temere che ci si aspetti troppo da loro. Le rappresentazioni mediatiche dei nonni si concentrano ancora su uno stereotipo di persone con i capelli grigi e che cucinano biscotti. In realtà, il Pew Research Center riferisce che più della metà degli adulti tra i 50 e i 64 anni ha almeno un nipote.

Le “tate nonne” possono trovarsi in una situazione complessa. Da un lato, trascorrere del tempo con il bambino è gratificante e rivitalizzante. Dall’altro, può essere irritante essere in disaccordo sulle decisioni relative all’educazione del bambino. Le nonne si beccano anche un’occhiataccia se ammettono che sceglierebbero un pedicure piuttosto che cambiare i pannolini. Nonostante ciò, il ruolo dei nonni è di vitale importanza e permetterà ai bambini di crescere in un ambiente ricco di protezione e amore.

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