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Le prime 72 ore dopo il parto: come sono?

Il momento dopo la nascita (e le ore e i giorni successivi) è cruciale: si tratta di un momento intenso, profondo, crudo... e importante!

Le prime 72 ore dopo il parto sono tanto strane quanto importanti. Quando si è in attesa, è comune concentrarsi sul lavoro come “risultato finale”. Partorire è l’obiettivo che si aspetta da 40 settimane. Le madri alle prime armi si chiedono come sarà, quanto tempo ci vorrà, quali interventi – se ce ne saranno – saranno necessari. D’altra parte, le mamme veterane sanno come si sente il travaglio, ma con questa conoscenza arriva l’eccitazione, l’aspettativa, forse un po’ di paura. Sarà possibile un VBAC? Il travaglio sarà veloce come l’ultima volta? Quando dovrei fare l’epidurale?

Ha perfettamente senso. Bisogna scalare la montagna prima di godersi la vista. Il lavoro viene prima.

Le prime 72 ore dopo il parto: solo l’inizio

Il momento dopo la nascita (e le ore e i giorni successivi) è il vero affare: intenso, profondo, crudo… e importante! Un bambino all’esterno presenta tutta una nuova serie di sfide, gioie ed esperienze. I disagi della gravidanza e i dolori del travaglio sembrano minimi rispetto alla vibrante e vulnerabile ferita aperta che è il tuo nuovo cuore di genitore, con preoccupazioni a macchia d’olio e un amore così grande che riesci a malapena a sopportarlo.

La transizione da non genitore a genitore è una delle più significative di tutte le esperienze umane, che crea un ampio divario tra la vita prima e la vita dopo. Una nuova madre è una nuova persona. Questo da solo è molto da affrontare. Credo che i primi giorni di vita di un neonato e il periodo post-partum siano, in sostanza, un consolidamento super-concentrato di ciò che l’essere genitore riserva: euforia, privazione del sonno, esaurimento, amore, stupore, tenerezza e cascate di emozioni sempre mutevoli.

Le prime 72 ore dopo il parto: l’ora d’oro

Durante la prima ora di vita di un bambino, hanno luogo molti cablaggi biologici e neurologici, guidati da un’intricata combinazione di istinto, ormoni e senso comune. La placenta viene consegnata, il neonato si calma sentendo la sua mamma, e spesso viene iniziato l’allattamento al seno. Questa ora inaugurale, soprannominata “l’ora d’oro”, è un momento cruciale per i nuovi membri della famiglia. Non importa come sia andato il travaglio e il parto – che sia stato semplice, breve, lungo, emotivamente difficile, complicato, gioioso, fatto in acqua o sulla terra: quando l’ora d’oro è rispettata, può essere un momento magico.

le prime 72 ore dopo il parto

Benefici della Golden Hour

  1. Legame tra madre e figlio.
  2. Rilascio ormonale per la mamma, che aiuta la consegna della placenta, la produzione di latte e l’instaurazione di sentimenti gioiosi e amorevoli.
  3. Regolazione della temperatura per il bambino che si adatta alla vita fuori dall’utero.
  4. Regolazione del cuore e del sistema respiratorio mentre il bambino imita i modelli della mamma.
  5. Migliore successo dell’allattamento al seno.

Possibili procedure postnatali del neonato

  • Unguento antibiotico negli occhi, per proteggere dalla trasmissione di eventuali malattie veneree dalla madre e da alcuni batteri indesiderati che si trovano nella vagina e nel retto.
  • Iniezione di vitamina K, per affrontare potenziali problemi di sanguinamento.
  • Esami del sangue.
  • Test dell’udito.
  • Pesatura e misurazione del bambino.
  • La vaccinazione contro l’epatite B potrebbe essere offerta in ospedale, ma non senza il consenso e una rinuncia alla responsabilità.
  • La circoncisione non sarà eseguita senza il consenso dei genitori, ma dovrebbe essere ricercata e discussa in anticipo.
Scritto da Stefania Netti
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