Primi mesi di gravidanza: i consigli utili per le future mamme

I primi mesi di gravidanza sono i più delicati ed è per questo motivo che è necessario seguire alcuni utili consigli.

La gravidanza, a meno che non si abbiano particolari patologie, la si può vivere tranquillamente senza modificare più di tanto le proprie abitudini. Nel primo trimestre di gravidanza, soprattutto se si è alla prima esperienza, sono molti i dubbi e le paure che assalgono le future mamme. Il motivo è da ricercare nel fatto che i primi tre mesi di gravidanza sono i più delicati ed è quindi utile seguire qualche precauzione in più, non stancarsi troppo e “ascoltare” il proprio corpo. Quali sono i consigli utili sui primi mesi di gravidanza?

Primi mesi di gravidanza: i consigli

I primi mesi di gestazione sono i più delicati da affrontare, dal momento che il 15% delle gravidanze si interrompe nelle prime 12 settimane. Appena il test è positivo, è bene chiamare il ginecologo per programmare le prime visite e analisi da fare. Alcuni ginecologi, prima di effettuare una visita di controllo, richiedono le analisi delle beta, da fare due volte a distanza di una settimana dall’altra. Altri, invece, fissano subito la prima visita per vedere la camera gestazionale con un’ecografia. I sintomi dei primi mesi di gravidanza sono molto simili a quelli della sindrome premestruale: tensione al seno, maggiore sensibilità agli odori, nausee, stanchezza e sonnolenza, lievi perdite, maggiore appetito, sensazione di gonfiore e dolori al basso ventre.

Primi mesi di gravidanza e lavoro

Il congedo di maternità obbligatorio prevede cinque mesi di astensione dal lavoro: due prima del parto e tre dopo (oppure uno prima e quattro dopo se si usufruisce della flessibilità della maternità). Se non si fa un lavoro considerato a rischio e non ci sono minacce di aborto, si può tranquillamente continuare a lavorare. Gli esperti consigliano, qualora si faccia un lavoro sedentario, di alzarsi e camminare ogni due ore. In condizioni normali la donna può lavorare fino al settimo mese di gravidanza, a meno che l’attività lavorativa in questione o l’ambiente di lavoro non rappresentino un rischio per la salute della mamma e del feto.

Cosa mangiare

Il primo mito da sfatare è quello che in gravidanza si debba mangiare per due. Anzi, è bene seguire un’alimentazione sana, da continuare poi anche durante l’allattamento. Seguire una dieta corretta in gravidanza è utile per non prendere troppo peso. Il consiglio è quello di fare pasti piccoli e frequenti, aumentare la quantità giornaliera di verdure e limitare dolci e carboidrati. Le uova si possono magiare solo cotte. Se non si è immuni alla toxoplasmosi, si dovranno seguire alcuni accorgimenti in più: evitare di mangiare i salumi (a eccezione di prosciutto cotto e mortadella), carne al sangue o poco cotta, pesce crudo e verdure non cotte (a meno che non siano state lavate molto bene).

Cosa non fare

Proprio perché i primi mesi di gravidanza sono i più delicati, è importante prestare molta attenzione a cosa non fare. In particolare, evitare radiografie o eseguirle proteggendo l’addome, evitare l’esposizione allo smog, ridurre fumo e alcool. La nicotina, infatti, può causare invecchiamento precoce della placenta e basso peso alla nascita. L’eccesso di alcool, invece, può creare malformazioni fetali. In gravidanza esistono farmaci da evitare ma questo non vuole dire che vadano completamente eliminati. Infatti, alcuni di questi si possono assumere dopo aver responsabilmente consultato il proprio medico.

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