Neonato 5 mesi: tutto su sviluppo e svezzamento

Lo sviluppo e lo svezzamento di un neonato di cinque mese: tutto quello che c'è da sapere.

Più passano i giorni e più crescono, ma cosa succede ad un neonato di 5 mesi? Quale lo sviluppo e quale lo svezzamento? Dopo la nascita il bambino è un continuo susseguirsi di cambiamenti, ma cosa succede esattamente a 5 mesi, quali sono i punti cruciali del suo sviluppo? Sembra incredibile, ma già a partire dal 5° mese di età il neonato inizia pian piano a trasformarsi in bambino, gioca, si muove di più e tira fuori il suo carattere. Scopriamo insieme cosa succede.

Neonato 5 mesi

A 5 mesi il neonato interagisce bene con mamma e papà e con tutte le persone che lo circondano. Sorride molto di più, perché inizia a giocare con i giochi e con le persone, provate a fare il gioco del cucù e vederete quante risate. Tra i giochi che più ama, c’è anche il famoso “lancio dell’oggetto”. Entrambe queste attività infatti consentono al bambino di rivedere un gioco o una persona che inizialmente non riusciva più a vedere nel suo campo visivo. E per lui oltre ad essere una grande sorpresa è motivo anche di divertimento.

A questa età, il bambino ha già il suo carattere e già osservando i suoi movimenti si possono valutare molte cose. Gli esperti dividono i bambini in tre grandi categorie, che sono strettamente correlata al loro comportamento. Quest’ultimo considera il sorriso, lo sguardo, l’interazione con gli altri, la vocalizzazione , l’umore e l’attività motoria. In base al comportamento manifestato il bambino sarà facile, difficile o lento.

I facili sono sostanzialmente dei bambini moderati, tranquilli, che sia adattano a situazioni nuove, che interagiscono molto con sorrisi e vocalizzi e che tendono a giocare con tutti, anche con chi conoscono appena o per niente. I bambini difficili sono invece più restii a situazioni nuove, preferiscono giocare da soli, piangono se si avvicina qualcuno che non conoscono, sono particolarmente introversi. Infine ci sono i bambini lenti, ovvero quei bambini che faticano ad integrarsi con gli altri, che sorridono poco, che tendono a fornire risposte tardive, questi bambini hanno semplicemente bisogno di ricevere più stimoli.

Alimentazione neonato 5 mesi

A 5 mesi il neonato non è più un bambino e il suo rimanere seduto lo porta a scoprire il mondo che lo circonda e ad avere più energia, per conoscere quante più cose possibili. Ecco quindi che l’alimentazione subisce un importante cambiamento, proprio per fornire al piccolo tutta l’energia di cui ha bisogno. Si inizia quindi con lo svezzamento, una parola che mette molta paura ma che rappresenta una delle tappe più importanti per lo sviluppo del bambino.

A differenza di molti di noi adulti, che fatichiamo a volte a mangiare al mattino, i bambini a 5 mesi non appena si svegliano, hanno una fame incredibile e ve ne accorgerete dai pianti che faranno se non si prepara loro la colazione alla velocità della luce e da come afferreranno il biberon!! Il latte è sicuramente la colazione ideale, ma da solo non basta. Ecco allora che si potranno aggiungere i biscotti o i cereali. Lo spuntino di metà mattinata e la merenda del pomeriggio, sono perfetti per ricaricare un po’ di energia ed arrivare ai due pasti principali della giornata, il pranzo e la cena. Di solito si prepara latte, yogurt o fruttini.

Il pranzo normalmente consiste in un menù a base di brodo di verdure passate, o di carne o di pesce con creme di cereali o pastina. A fine pasto si può dare al bambino della frutta super tritata come banana o mela cotta. La sera per cena si conclude la giornata con brodo di verdure passate assieme a creme di cereali o con la pastina e formaggio. Anche dopo cena si può preparare della frutta grattugiata. Evitiamo di dare al bambino bevande zuccherate o merendine. Cerchiamo fin da piccolo di abituarlo ad una sana e corretta alimentazione.

Sviluppo psicomotorio

Non solo grande appetito, anche lo sviluppo psicomotorio subisce notevoli progressi a 5 mesi. Il piccolo riesce a stare seduto, udito e vista si acutizzano e non ha più la testa a ciondoloni, grazie ai muscoli del collo che nel corso dei mesi si sono rinforzati. Da seduto, ha una visuale diversa e riesce a vedere attorno a sé a 360 gradi ed inizia a fare le prime scoperte che riguardano il suo corpo.

Gioca infatti molto con le sue manine e con i piedini, segue poi i suoni, come lo squillo del telefono o il campanello della porta ed è particolarmente interessato ai rumori. Ecco perché tende a far cadere gli oggetti a terra centinaia di volte!! Capisce e riconosce benissimo il suo nome ed inizia a portare gli oggetti in bocca. Riesce poi a girarsi a pancia in su ed in giù.

Infine ricordiamo a tutte le mamme e a tutti i papà, che nonostante ci siano degli standard sullo sviluppo e sul progresso dei bambini, ognuno di essi è diverso dall’altro. Questo vuol dire che, se il vostro bambino a 5 mesi non riesce ancora a stare bene seduto, non vuol dire che sia affetto da qualche grave patologia, questo lasciatelo diagnosticare al pediatra eventualmente. Magari ha semplicemente bisogno di più tempo. Non è importante se il bambino non segue alla lettera tutte le tappe presenti sui manuali pediatrici, magari il tuo bambino sviluppa prima alcune aree piuttosto che altre.

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