Incinta con la pillola: la sospensione e la gravidanza

Rimanere incinta con la pillola è possibile. Vediamo insieme come comportarsi in gravidanza e come sospendere l'assunzione della pillola.

Rimanere incinta con la pillola si può. Sono molte le situazioni e le cui condizioni che rendono possibile una gravidanza, pur continuando ad assumere la pillola anticoncezionale. Vediamo insieme come fare, quando e quali sono i rischi che si possono correre.

Gravidanza dopo sospensione della pillola

Quindi prendere la pillola e rimanere comunque incinta è possibile. Sono ipotesi però poco frequenti. La pillola, infatti, è il contraccettivo più efficace. La sua percentuale di copertura dalla possibilità di rimanere incinta è infatti dell 99%. Non completamente sicuro, ma comunque una ottima percentuale.

Infatti, quell’uno percento che non viene assicurato, copre situazioni e casi in cui l’uso della pillola è inutile. La pillola anticoncezionale è un farmaco che va assunto una volta al giorno. Ogni convezione contiene dalle 21 alle 28 pillole. Queste vanno poi assunte in base al tipo di pillola che si acquista, solitamente però non meno di 21.

Solitamente le confezioni da 21 giorni coprono un mese intero, meno però una settimana, durante la quale comunque la donna non rischia di rimanere incinta.

La sospensione della pillola è una decisione che però si deve prendere con l’ausilio ed il consiglio di un esperto e professionista quale è il ginecologo. Avere una specialista accanto e ricevere dei pareri medici è molto importante. Questo non solo per rimanere incinta ma anche per portare avanti la gravidanza nel migliore dei modi e senza rischi per il bambino.

E’ consigliato iniziare la sospensione della pillola circa un mese prima di quando si voglia tentare una gravidanza. In questo modo gli ovuli hanno il tempo di tornare a funzionare nel modo giusto e favorire così il concepimento di un feto.

Quando rimanere incinta

Quindi, come rimanere incinta se si prende la pillola? Solitamente si rimane incinta con la pillola quando non si assume. E’ un farmaco, come già accennato, che si assume quotidianamente. Gli ormoni contenuti in questo tipo di farmaco hanno un’efficacia che va dalle 24 alle 30 ore, in media.

Se una donna dimentica di assumerla, o smette del tutto, l’ipofisi ritorna a funzionare e a riprodurre quindi gli ormoni. In questo modo riparte l’ovulazione e con essa la possibilità di rimanere incinta.

Sospendere l’assunzione della pillola, in modo continuativo e definitivo, può causare una gravidanza. Sospenderne la somministrazione, anche dopo aver avuto un rapporto sessuale, comporta comunque la possibilità di rimanere incinta. Gli spermatozoi, infatti, rimangono vivi nelle tube di Falloppio per circa 5 giorni.

Solitamente, quindi, per rimanere incinta dopo la sospensione della gravidanza ci vuole un po’ di tempo. Può capitare che l’ovulo ci impieghi un po’ di tempo per riprendere la sua normale attività e dunque ci voglia un po’ di tempo per rimanere incinta.

Si pensa poi che chi ha assunto la pillola per molto tempo faccia più fatica a rimanere incinta. In realtà però una volta sospesa la pillola, una donna può rimanere incinta già durante il primo anno.

Inoltre, prima di tentare di rimanere incinta con la pillola è consigliata anche l’assunzione di acido folico. Questo perchè così si previene la possibilità di alcune malformazioni nel feto. Tra queste, la spina bifida o la gastroschisi.

Rischi gravidanza

Rimanere incinta mentre si continua ad assumere la pillola può succedere. Tuttavia, non c’è un reale rischio per il feto. Infatti, non bisogna preoccuparsi per la salute del bambino.

Secondo studi scientifici, l’assunzione degli ormoni contenuti nella pillola non causa problemi al feto. Inoltre, una volta scoperto di essere incinta è bene smettere di assumere comunque la pillola.

Un buon consiglio una volta aver fatto il test di gravidanza è consultare il proprio medico, per avere ottimi consigli professionali su cosa fare per vivere al meglio la propria gravidanza.

Sintomi gravidanza dopo pillola

Rimanere incinta con la pillola comporta gli stessi sintomi di una gravidanza normale. Si possono avvertire quindi nausea, una certa stanchezza mal di stomaco. Come anche perdite da impianto o disturbi gastrointestinali o stipsi. Le perdite da impianto sono delle macchie di sangue di colore rosa o marrone, causate dall’annidamento dell’embrione nell’utero della madre.

Ovviamente, i sintomi di una gravidanza dopo la pillola sono comunque soggettivi. Inoltre, non tutte le donne avvertono gli stessi sintomi. Molte avvertono molti fastidi durante i nove mesi del parto, come anche molte altre non sentono alcun cambiamento. Altre ancora possono avvertire addirittura un senso di benessere e di serenità mai avvertito prima.

Tra l’altro, alcuni sintomi legati alla gravidanza, le donne che assumono la pillola anticoncezionale possono avvertirle anche durante l’assunzione del farmaco. Questo succede perchè gli ormoni contenuti nella pillola portano l’ipofisi a lavorare come se ci fosse in atto una vera e propria gravidanza e l’ovulazione quindi non avviene.

Condividi