Come appassionare i bambini alla lettura: i consigli degli esperti

Come appassionare i bambini alla lettura? I consigli della logopedista Sara Vitolo per avvicinare i più piccoli al mondo dei libri.

Motivare i bambini alla lettura è uno dei compiti che un genitore, prima o poi, si trova ad affrontare. Le prime letture, d’altronde, non si scordano mai e sono una tappa fondamentale nella crescita di un bambino. Come appassionare i bambini alla lettura? Ecco le risposte degli esperti.

Come appassionare i bambini alla lettura

Leggere è una bellissima passione e trasmetterla ai bambini è una delle cose migliori che un genitore possa fare per crescere un adulto libero, ricco di spirito critico e consapevolezza. La lettura, inoltra, dona elasticità e apertura mentale. Come tutte le cose, il buon esempio va dato in famiglia, ma oltre a questo i genitori possono mettere in pratica alcune strategie per aiutare i bambini a trovare la lettura non noiosa ma interessante. Per rispondere alle domande di molti genitori che vedono nei libri per l’infanzia un vero e proprio patrimonio culturale e di formazione, Barbara Franco, in collaborazione con un team di esperti tra i quali la logopedista Sara Vitolo, ha ideato “Primissime letture”. È una nuova collana nata all’interno di QUID+, il progetto educativo per bambini in età prescolare, edita da Gribaudo Feltrinelli. Si tratta di storie semplici e coinvolgenti, divise in nove livelli individuati combinando sei principali fattori di difficoltà. “Per definire i diversi livelli di difficoltà della collana ci siamo basati sul metodo fono-sillabico, fondamentale nell’acquisizione della lettura e della scrittura perché basato sulla naturale predisposizione del bambino di comporre e scomporre le parole in sillabe, memorizzandone i suoni”, ha spiegato la logopedista Sara Vitolo.

Le regole della logopedista

La logopedista Sara Vitolo ha svelato anche quali sono le cinque regole fondamentali per introdurre i bambini al mondo dei libri e farli appassionare alla lettura.

Individuare il giusto livello di difficoltà da cui partire

Risulta fondamentale che il piccolo sperimenti sì un senso di sfida, ma che sia anche soddisfatto. Infatti, se la storia è troppo difficile, si rischia di fargli provare frustrazione e rabbia. Al contrario, invece, se è troppo facile si rischi di annoiarlo.

Il rito della lettura

È importante che la lettura cominci a far parte della routine di attività svolte insieme al proprio figlio. Che sia una volta al giorno oppure una volta ogni due giorni non ha importanza. La cosa fondamentale è creare delle abitudini, eliminare le distrazioni esterne e mettersi comodi a leggere il libro scelto.

Emozione e divertimento

In questo rito il ruolo dell’adulto è fondamentale per la riuscita dell’attività. Gioia, divertimento e fantasia sono gli ingredienti necessari per coinvolgere il bambino.

Voce alta per scandire le sillabe e le parole

Il supporto del genitore è importante nella lettura. Leggere a voce alta aiuterà il piccolo a pronunciare correttamente la singola parole e a dare la giusta intonazione alle frasi.

Rileggere insieme tutta le storia

Una volta letta tutta la storia, rileggetela insieme dall’inizio. Il piccolo ha finalmente preso confidenza con le parole e può quindi concentrarsi sul significato del testo.

Tag: lettura
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