Vitiligine bambini: come riconoscerla e come si manifesta

La vitiligine è una malattia dermatologica che si manifesta sulle parti visibili del corpo e che può causare anche danni psicologici, soprattutto nei bambini. I sintomi sono riconoscibili e chiari.

La vitiligine è una malattia asintomatica e non contagiosa della pelle che si manifesta con delle chiazze chiare, in maniera più specifica bianco latte. Sono dovute alla totale assenza di melanina in quella specifica parte del corpo. Oltre a essere una malattia dermatologica, potrebbe creare anche delle difficoltà psicologiche.

La vitiligine nei bambini: come riconoscerla

Non è ben chiaro quale siano le cause della vitiligine nei bambini e come riconoscerla. Si suppone possa essere scatenata da una serie di fattori, immunologici, genetici, metabolici. Per la maggior parte delle volte si può considerare come una malattia ereditaria, quindi non vi sono particolari precauzioni che potete prendere per proteggere il vostro bimbo. Sostanzialmente né nella manifestazione, né nella sua evoluzione, vi sono sostanziali differenze fra gli adulti e i bambini.

La vitiligine nei bambini, come negli adulti, si manifesta con piccole chiazze chiare, solitamente nelle parti del corpo più a contatto con l’aria. Solitamente, nella maggior parte dei casi, si espande, più o meno velocemente, in tutto il corpo. Proprio questo cambiare susciterà nel bambino e nelle persone con cui entrerà in contatto delle reazioni psicologiche che sarebbe bene tenere sotto controllo. Il bambino potrebbe non accettare all’inizio la sua situazione estetica e potrebbe essere necessario un supporto psicologico che lo aiuti nella quotidianità ad accettare la patologia.

La forma più comune di vitiligine nei bimbi è quella segmentaria, che si manifesta con macchie asimmetriche che si evolvono molto velocemente per 1 o 2 anni in una determinata area, per poi stabilizzarsi. È abbastanza raro che la patologia cutanea si manifesti in bambini sotto i 20 mesi. Più probabile nei bimbi sui sei anni anche se solitamente la patologia si manifesta sopra i 20 anni. Negli adulti invece è abbastanza frequente anche la forma non segmentaria, che si manifesta con chiazze bilaterali e simmetriche, che progrediscono in tutto il corpo per tutta la vita.

Gli accertamenti strumentali

All’inizio riconoscere la vitiligine in un bambino non è semplice, in quanto un occhio non esperto potrebbe pensare ad una semplice dermatite. In realtà le chiazze sono inconfondibili, chiare con contorno scuro ben delineato, e nel caso vi siano dei peli tendono anch’essi a sbianchirsi o a cadere. Vi sono comunque gli accertamenti strumentali, fatti con una specifica lampada che emette radiazioni elettromagnetiche, chiamata lampada di Wood, che permette di accertare la patologia.

La vitiligine nei bambini: cosa non fare

Da piccole chiazze, ben presto probabilmente si manifesteranno in tutto il corpo o in una parte ben circoscritta, rendendo la pelle molto sensibile e delicata. Per tale ragione si sconsiglia una esposizione diretta alla luce del sole senza un’adeguata protezione solare, e di idratarla quotidianamente con prodotti specifici consigliati dal pediatra. Non essendoci una chiara causa, anche le terapia sono variabili. Tendono a limitare il processo di espansione e quindi a contenere la malattia. Sicuramente una diagnosi precoce con un’individuazione della tipologia di vitiligine può rallentare il processo. Nei bambini si cerca di limitare al minimo la diffusione, e si fa in modo che la diffusione sia più uniforme possibile. Si consideri comunque che in tenera età si è meno resistenti a determinate terapie utilizzate per gli adulti.

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