Tutto ciò che c’è da sapere sulle gocce di vitamina D per i bambini

Senza un'adeguata quantità di vitamina D, le ossa perdono calcio e diventano più morbide. Ecco tutto ciò che dovreste sapere.

Perché tanto clamore sulle gocce di vitamina D per i bambini? Il latte materno non dovrebbe essere la fonte di nutrimento perfetta e completa per i bambini? E il latte artificiale è fatto appositamente per i bambini, quindi non dovrebbe già contenere tutta la vitamina D di cui il bambino ha bisogno? Dobbiamo davvero somministrare vitamina D supplementare ai bambini, e perché?

Ottime domande! L’American Academy of Pediatrics raccomanda l’integrazione di vitamina D per prevenire il rachitismo, una rara malattia ossea dell’infanzia. La vitamina D è essenziale per un corretto sviluppo e crescita delle ossa. Senza un’adeguata quantità di vitamina D, le ossa perdono calcio e diventano più morbide. Questi neonati e bambini possono sviluppare deformità ossee, dolore, scarsa crescita, fratture ossee e convulsioni.

L’importanza della vitamina D nei bambini

L’apporto raccomandato di vitamina D è di 400 unità internazionali al giorno (10 microgrammi) per i bambini. Sia voi che il corpo del vostro bambino ottenete la vitamina D in due modi: con l’alimentazione e/o con l’esposizione al sole.

L’alimentazione

Il problema è che la vitamina D non si trova naturalmente nella maggior parte degli alimenti. Si trova nel pesce azzurro, nelle uova e negli alimenti arricchiti, ma non in grandi quantità. La raccomandazione è che i bambini ricevano 400 unità internazionali (UI) al giorno. Il latte materno ha un contenuto medio di vitamina D di circa 22 UI/L (range: 15-50 UI/L) in una madre con vitamina D sufficiente. Quindi il latte materno standard non contiene abbastanza vitamina D per soddisfare il fabbisogno del bambino.

La luce del sole

Il nostro corpo ricava la maggior parte della vitamina D dall’esposizione diretta alla luce del sole. Circa 10-15 minuti di esposizione diretta al sole possono consentire al corpo di produrre una quantità sufficiente di vitamina D. Tuttavia, sappiamo che la luce solare diretta aumenta notevolmente il rischio di cancro alla pelle. L’esposizione diretta al sole è quindi sconsigliata e l’AAP afferma specificamente che i neonati di età inferiore ai sei mesi dovrebbero essere tenuti il più possibile al riparo dalla luce solare diretta.

Integrazione di vitamina D

Per questo motivo consigliamo di integrare il bambino con la vitamina D. Ci sono molte formulazioni disponibili al banco, quindi trovate quella che va bene per la vostra famiglia. Alcuni integratori contengono solo la vitamina D, mentre altri la combinano con probiotici o altre vitamine come il ferro.

Quando acquistate la vitamina D per il vostro bambino, dovete cercare la vitamina D3 liquida (colecalciferolo). Prestate molta attenzione all’etichetta degli ingredienti per sapere quanto somministrare.

Alcuni prodotti contengono 400 UI per 1 ml. Anche se 1 ml non sembra molto, i bambini hanno la bocca e il pancino piccoli, quindi alcune famiglie trovano difficile somministrare un volume così elevato direttamente al bambino una volta al giorno.

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