Sudamina in gravidanza: cos’è e come riconoscerla

La sudamina è una tipologia di dermatite che può manifestarsi anche durante la gravidanza, a volte con sintomi davvero invasivi: ecco come riconoscerla.

La sudamina in gravidanza potrebbe presentarsi attraverso dei sintomi specifici, anche molto invasivi. Per le donne in gravidanza è sempre consigliato trattare la malattia attraverso dei rimedi naturali e non con dei farmaci che possono essere, molte volte, nocivi per la salute del bambino. In questo articolo scopriamo insieme di cosa si tratta e come riconoscerla.

Sudamina: cos’è

La sudamina non è altro che uno sfogo della pelle e quindi cutaneo che si può manifestare con delle bolle sottopelle. La sudamina è quindi un’infiammazione della pelle che avviene quando si verifica il blocco dei pori delle ghiandole del sudore. Esistono tre tipologie di sudamina: sudamina cristallina, sudamina rubra e sudamina profonda. Le prime sono forme abbastanza leggere, mentre la terza è la più grave.

Questa tipologia di dermatite si può aggravare quando il soggetto suda molto e se non si indossano abiti traspiranti. Si può riconoscere la sudamina attraverso la comparsa di piccole bolle dal colore rossastro sulla pelle, che molto spesso possono provocare anche fastidi come il prurito. La sudamina può colpire tutto il corpo, tuttavia ci sono delle zone che sono più soggette alla comparsa delle bolle. Queste sono il torace, il collo, le ascelle e la schiena. Le cause più comuni sono: sudorazione eccessiva, utilizzo di creme che comportano la chiusura dei pori, abiti troppo aderenti e farmaci che aumentano la quantità di sudore prodotta.

Sudamina in gravidanza: come riconoscerla

La sudamina è molto simile a una dermatite e attua la sua comparsa attraverso delle vescicole che provocano prurito. Nei casi più gravi la sudamina può comportare dei gonfiamenti, arrossamenti nell’area interessata e dolore. In questo caso si potrebbe anche avvertire una forte sensazione di calore nella zona dove sono localizzate le vescicole. Le bollicine possono anche rompersi e quest’ultime potrebbero rilasciare del pus. In casi molto più gravi potrebbero comportare anche la comparsa di febbre e l’ingrandimento dei linfonodi.

Sudamina in gravidanza: cura e rimedi

Quando si tratta di adulti senza alcuna patologia possono essere somministrati degli antistaminici, nel caso di donne in gravidanza o di bambini, ci sono molti rimedi che sono efficaci. I rimedi più conosciuti sono generalmente pomate a base di calamina o ianolina anidra. Quando lo sfogo è minimo si può contare sull’amido di riso, bicarbonato o farina d’avena che hanno proprietà benefiche e alleviano il prurito. Per prevenire la sudamina è importante non esporsi a situazione in cui si può favorire una sudorazione eccessiva, oppure basta indossare abiti traspiranti e leggeri, come gli abiti in cotone.

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