Spiegare la Pasqua ai bambini: simboli e tradizioni

Come spiegare la Pasqua ai bambini: i simboli e le tradizioni per trasmettere ai più piccoli il vero significato di questa festività.

Domenica 4 aprile 2021 si celebra la Pasqua, una delle feste più importanti dell’anno. Si tratta di una celebrazione da spiegare e condividere con i bambini e la propria famiglia. Per questo motivo, quindi, è opportuno che anche i più piccoli capiscano quale siano i simboli e le tradizioni. Come spiegare la Pasqua ai bambini? Scopriamolo insieme.

Come spiegare la Pasqua ai bambini

I bambini adorano la Pasqua soprattutto per le uova di cioccolato con dentro la sorpresa. Tuttavia, per apprezzare al pieno questa festività, anche i più piccoli dovrebbero conoscerne il significato. E non solo della giornata in cui cristiani ricordano la Resurrezione di Gesù, ma anche di tutto il periodo che la precede, la cosiddetta Settimana Santa.

Il Lunedì, Martedì e Mercoledì in cui si commemora, secondo quanto narrato nel Vangelo, il tradimento di Giuda, e il Giovedì Santo, dedicato invece all’Ultima Cena che Gesù fece con gli Apostoli prima di andare sulla croce. Il Venerdì Santo è invece il momento in cui avvenne la morte di Gesù: per questo in molte località si celebra con la la Via Crucis. Infine, il Sabato Santo è il giorno in cui il Figlio di Dio fece la sua discesa agli inferi.

All’origine della parola Pasqua c’è il significato del passaggio. Oltre quello dalla morte alla vita per Gesù Cristo, assume un valore diverso a seconda della tradizione cui si fa riferimento. Le celebrazioni pasquali sono comuni a diverse religioni.

I simboli di Pasqua

I simboli della Pasqua attingono da tradizioni diverse e permettono di parlare ai bambini con una lingua per loro comprensibile. Uova, colomba, coniglio e agnello sono i simboli legati a Cristo ma anche alla fertilità e alla rinascita che si rappresenta con questo rituale. I simboli pasquali possono essere facilmente riprodotti con dei lavoretti per avvicinare i bambini alla comprensione del significato profondo con l’aiuto del gioco.

Le uova

L’uso di scambiarsi le uova per Pasqua è davvero antichissimo. In passato, però, invece delle uova di cioccolata, si usavano proprio le uova di gallina come simbolo augurale di buona fortuna e di rinascita. Anche la tradizione di colorare e decorare i gusci deriva da lontano, a quanto pare proprio da una frase scritta nel Vangelo.

Il coniglietto

Il coniglietto pasquale deriva da un’iconografia più recente utilizzata quasi esclusivamente negli Stati Uniti: la lepre, infatti, è uno degli animali più fertili, dunque utilizzata come simbolo di fertilità, abbondanza e vita.

Il grano

Ai bambini che frequentano il catechismo viene di solito insegnato a piantare in questo periodo dei germogli di grano: anche questa tradizione deriva da una frase di Gesù scritta nel Vangelo.

L’ulivo

L’ulivo così come la colomba sono simboli di amore e pace, per questo associati alla festività pasquale che è quella in cui l’amore per il prossimo trionfa sulla malvagità e sul peccato, concetto alla base di tutta la religione cristiana.

La colomba

In Italia il dolce tipico è la colomba pasquale, un dolce a base di farina, burro, uova, zucchero e canditi e ricoperto con una glassa alle mandorle. La sua forma ricorda quella della colomba, che nella cristianità è il simbolo della pace e della salvezza.

Tag: pasqua
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