Singhiozzo neonato: come farlo passare in modo rapido

I neonati vanno spesso soggetti al singhiozzo. Esistono dei rimedi per farlo passare velocemente

Il singhiozzo non ha età: è un disturbo che colpisce adulti e bambini, anche piccolissimi. E infatti, nei neonati, il singhiozzo è un fenomeno tanto fastidioso, quanto frequente. Di solito, il singhiozzo del neonato scompare naturalmente, ma ci sono anche una serie di rimedi per farlo scomparire più in fretta. Ecco quali

Singhiozzo neonato

Non è pericoloso e in linea di massima non ha ripercussioni sulla respirazione, ma è sicuramente fastidioso ed è in grado di mettere in ansia i neo-genitori. Il singhiozzo del neonato – noto, in letteratura scientifica, come il singultus – il più delle volte non deve preoccupare. Normalmente è causato da un eccessiva assunzione di latte, oppure perché il piccolo ha inghiottito aria, oppure perché è ansioso o eccitato. D’altro canto, è molto facile che un neonato ingoi aria durante l’allattamento al seno o dal biberon: ecco perché è molto importante che il piccolo, dopo la poppata, digerisca, facendo il classico “ruttino”: in questo modo i genitori saranno sicuri che abbia eliminato l’aria dallo stomaco. In ogni caso, il più delle volte scompare dopo pochi minuti, senza che si intervenga. Deve mettere in allarme i genitori solo e soltanto se continua per parecchio, per un giorno intero o se si verifica davvero frequentemente. Solo in questi casi, può essere un indicatore di malattia. In tali casi, dunque, è bene sentire il parere del pediatra.

Perchè viene il singhiozzo

Il singhiozzo viene perché il diaframma – ossia il muscolo che separa la cavità toracica dagli organi dell’addome – si contrae involontariamente, con conseguente chiusura della glottide laringea. E, infatti, il classico suono del singhiozzo è proprio causato dalla brusca chiusura della glottide. Come si diceva, il singhiozzo è spesso causato da un’eccessiva alimentazione e dalla conseguente bolla d’aria che si viene a creare. Pertanto, se il piccolo inizia a singhiozzare mentre sta poppando, la prima cosa da fare è interrompere il pasto, facendogli assumere una posizione diversa.

Come far passare il singhiozzo

Per evitare che il fenomeno del singhiozzo sopraggiunga, la prima cosa da fare è evitare che il bambino stia a digiuno per troppe pre consecutive: soprattutto nei primissimi giorni di vita, la poppata ogni 3 ore è caldamente consigliata. Per farlo passare, invece, esistono alcuni rimedi, ma la cosa migliore da fare è: non fare nulla. In poco tempo, infatti, dovrebbe passare. Altrimenti, se il fenomeno persiste, si può provare con una brevissima poppata (dal seno o dal biberon), avendo cura di non fare ingurgitare ulteriore aria. Un altro rimedio è quello di tenere il bambino in braccio, in modo che possa rilassarsi e che possa stare disteso, senza che la testa si incassi nelle spalle. In ogni caso, niente panico: passerà a breve.

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