Come funzionano gli scaldabiberon per auto

Lo scaldabiberon per auto è molto semplice da utilizzare: vediamo il funzionamento

Lo scaldabiberon accompagna i neogenitori nei primi mesi di vita del bambino, semplificando la preparazione del latte e delle prime pappe. Sul mercato sono disponibili tanti modelli differenti di scaldabiberon che vanno incontro alle esigenze della famiglia nelle situazioni più svariate, anche in auto o nei viaggi. Scopriamo come funzionano gli scaldabiberon per auto.

Scaldabiberon

Lo scaldabiberon è un elettrodomestico molto utile nei primi mesi di vita del bambino per riscaldare il latte, sia quello materno che quello artificiale. Il riscaldamento avviene a bagnomaria, ma a differenza del tradizionale metodo della nonna il latte viene gradualmente portato alla giusta temperatura in pochi minuti, quindi le vitamine e le sostanze nutritive non vengono alterate.

Esistono scaldabiberon di tutti i tipi e per tutte le esigenze. La maggior parte di quelli odierni è ormai multifunzione e oltre a riscaldare il latte fungono anche da sterilizzatore per biberon e ciucci, da scaldapappa o consentono di scongelare in modo sicuro il latte materno prelevato con il tiralatte e riscaldarlo in poco tempo al bisogno. Esistono anche modelli portatili, che possono funzionare sia in casa che in auto, modelli che funzionano a pile o modelli di scaldabiberon per auto che funzionano tramite la presa accendisigari.

Scaldabiberon per auto

Lo scaldabiberon per auto è un accessorio indispensabile sia durante gli spostamenti in auto, sia in tutte quelle situazioni in cui si è fuori di casa, per una passeggiata al parco o per una visita a parenti ed amici, e si ha la necessità di riscaldare il latte del proprio bambino.

Alcuni modelli di scaldabiberon per auto sono elettrodomestici che possono essere usati in casa tramite corrente elettrica o in auto tramite la presa accendisigari, mentre altri sono dei pratici thermos in cui versare l’acqua per scaldare il latte o la pappa.

Praticamente si fa bollire la giusta quantità di acqua, la si versa nel thermos – dove manterrà la giusta temperatura per diverse ore – e al momento di preparare il latte o la pappa si versa l’acqua nel contenitore graduato, solitamente dotato di tappo e vi si immerge il biberon per qualche minuto finché il latte al suo interno non sarà caldo. Dopodiché basta versare qualche goccia di latte sul polso e se risulta troppo caldo basta immergere il biberon nello stesso contenitore, ma in acqua fredda.

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