Ogni quanto tagliare le unghie ai neonati: consigli utili

Molti genitori rimangono alquanto sorpresi nel vedere che le unghie dei neonati crescono costantemente e tendono a diventare anche molto lunghe.: quanto spesso bisogna tagliarle?

Ogni quanto tagliare le unghie ai neonati? Tagliare le unghie a un neonato per la prima volta è una delle cose che spaventa di più i genitori e non solo per la paura di far male al piccolo. Sopravvive ancora la credenza, molto diffusa molti anni fa tra le nostre nonne, che non si devono toccare le unghie di un neonato prima che abbia compiuto il mese di vita. Molti genitori rimangono alquanto sorpresi nel vedere che le unghie dei neonati crescono costantemente e tendono a diventare anche molto lunghe.

Tagliare le unghie ai neonati: quando iniziare a farlo?

Si può dire che, in linea di massima, è meglio non tagliare le unghie di un bebé al primo mese di vita. Questo perché esse sono molto delicate e morbide e potrebbero creare dolore al piccolo, oltre che incorrere nel pericolo di infezioni.

Quello che bisogna ricordare è che anche se sono morbide, in alcuni casi potrebbero determinare graffi visto che i movimenti dei bambini appena nati non sono ben controllati. Per evitare ciò è meglio tagliarle dopo il primo mese di vita usando un’apposita forbicina che abbia la punta arrotondata. Bisogna stare comunque attenti in quanto le unghie non vanno tagliate troppo corte ed è fondamentale dare ad esse una forma arrotondata.

Le unghie si possono tagliare o quanto meno limare mentre i bambini dormono: in questa maniera è assai probabile che non avvertano nulla. Senza dimenticare che durante il sonno i piedini e le manine sono ferme per cui si può evitare di farli male.

Qualche consiglio utile per i neogenitori

I genitori di bambini appena nati possono considerare come soluzione ideale quella di tagliare le unghie dei figli durante il sonno. Questo permetterà di dare ad esse una forma che sia quanto più precisa possibile e che eviti graffi o pericolo di infezioni.

Può succedere che l’unghia venga tagliata eccessivamente dando così origine anche a leggeri sanguinamenti. Nessuna paura in quanto non si tratta di un pericolo per la salute del piccolo. Basta porre il dito sotto dell’acqua di rubinetto, meglio fredda, e tamponare con della garzina. Meglio non usare bendaggi né tanto meno creme in quanto è facile che il bambino non la sopporti e rischi di portarla alla bocca con le mani.

Per quanto concerne invece la frequenza del taglio delle unghie è meglio ricordarsi di farlo una volta alla settimana. Soprattutto quando sono neonati queste tendono a crescere molto velocemente per cui è bene tenerle sotto controllo. Quelle dei piedi crescono invece con un ritmo più lento e si possono anche tagliare una volta al mese mediante una forbicina apposita.

Perché è utile accorciare le unghie al neonato

Innanzitutto grazie a questa operazione si può rimuovere la sporcizia che tende ad accumularsi sotto l’unghia. Soprattutto nel momento in cui i piccoli sperimentano il tatto, il pericolo di andare incontro a superfici sporche è costante. Motivo per cui meglio darci un taglio una volta alla settimana.

Inoltre questa sporcizia rischia spesso di finire in bocca al bebé in quanto tende a leccarsi le dita o le mani. Ecco perché, anche quando si fa il bagnetto, è necessario pulirle accuratamente e tagliarle se eccessivamente lunghe. Attenzione va posta da parte dei genitori anche allo stato delle unghie dei propri neonati: ci sono delle situazioni in cui esse potrebbero apparire leggermente sfaldate o anche con delle macchie bianche. Il che vuol dire che potrebbero esserci delle carenze di vitamine, per esempio, o anche un fabbisogno di determinati sali minerali che non sono ingeriti con la dieta. Facendo affidamento sulla consulenza del pediatra si ha la certezza di scegliere sempre la strada migliore.

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