Mamma single: crescere un figlio da sola

alcune riflessioni sulle difficoltà che le mamme single devono affrontare per far quadrare lavoro e famiglia

Le donne che devono crescere un figlio da sole, oggi, sono un numero sempre maggiore per varie motivazioni: la mamma single può esserlo per scelta, a causa di un evento drammatico, per un rapporto finito, oppure perchè gli eventi della vita le hanno regalato questa splendida opportunità.
Il percorso della mamma che cresce da sola uno o più figli è senza dubbio un’esperienza straordinaria ma, allo stesso tempo, una enorme responsabilità.

Ogni percorso di vita è diverso da un altro e non esistono consigli che possano andare bene, in maniera oggettiva, nella singolarità di persone uniche e irripetibili.
Potrebbero sembrare termini ridondanti, vero: il ripetere stesse parole in maniera diversa rende più l’idea della mamma single che non è solo una mamma, ma è una donna che fa economie e un genitore che regala affetto multiplo.

Economia familiare

Difficoltà nel crescere un figlio da sole

Una mamma single si trova a gestire ogni difficoltà legata all’economia della famiglia.
Essere da sola comporta che l’unica fonte di sostentamento è il proprio lavoro, se non si hanno altre entrate extra. Certo, la famiglia potrebbe essere un piccolissimo nucleo, soltanto mamma e figlio.
La donna deve fare i conti con il tempo da dedicare al lavoro e quello da dedicare al suo piccolo cucciolo.
Senza pensare che quando la mamma sarà assente per il lavoro, il bimbetto dovrà essere accudito da qualcuno; non necessariamente i tempi del lavoro coincidono con quelli del tempo asilo o scuola.
Se non ci sono nonni o altri familiari che possano dare una mano in tal senso, è necessario individuare una baby sitter che possa essere un punto di riferimento.

Difficoltà lavorative

La mamma single deve occuparsi non solo della famiglia, ma anche di se stessa poiché deve essere pronta a gestire ogni situazione che accadrà.
È importante che la donna riesca ad affrontare con serenità gli aspetti delle difficoltà lavorative, del tempo che manza sempre, delle corse per essere dovunque e in ogni momento.
Essere da sole, senza il sostegno di un partner, potrebbe creare momenti di enorme stress che potrebbero avere ricadute sui figli, se non presi in tempo. A questo si aggiunge la difficoltà nel dover prendere tutte le decisioni da sola, senza consigli, confronti o essere sostenuta. E le decisioni sono tante: quelle educative per prime!
Per evitare momenti di sconforto la mamma single dovrebbe evitare di isolarsi ma intessere buone relazioni sociali; soprattutto imparare, anche se estremamente difficile, a chiedere aiuto.

Come creare una rete

Non è facile per nessuno chiedere aiuto per affrontare la quotidianità anche perché ciò spesso può voler dire riconoscere i propri limiti. Mettersi davanti allo specchio per guardare le proprie necessità è da vedere come una risorsa perché solo imparando a riconoscere le proprie difficoltà e limiti, si impara a chiedere.
Sicuramente si troveranno delle persone con cui potersi confrontare, dove ci si può sostenere o dare consigli, oppure scambiarsi favori o semplicemente fare due chiacchiere.
Anche se queste persone non sono vicine affettivamente o a qualsiasi livello familiare, avere la possibilità un aiuto è sempre ottima cosa.
In tutto questo la mamma single non dovrebbe mai dimenticarsi di se stessa e della cura della propria persona. Sembra impossibile pensarci ma anche la mamma single è una donna che necessita di avere del tempo per se stessa, anche soltanto per andare dal parrucchiere o per incontrare un’amica.
Prendendosi cura di sè, non solo nell’aspetto ma anche dal punto di vista emotivo, la donna e mamma single potrà ricaricarsi per poter dare sempre di più ai suoi piccoli.

Crescere un figlio, il futuro

Con la crescita può darsi che il figlio, osservando le altre famiglie, chieda la motivazione del perché. Questo non deve e non dovrà essere un problema: parlando fin da subito e spiegando con sincerità i motivi per cui la loro sia una famiglia con mamma single, si eviteranno traumi inutili. Crescere un figlio da sola è una enorme esperienza di vita che lega in maniera indissolubile la figura della mamma con quella dei figli: essa è l’unico punto di riferimento, in ogni momento della vita.

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