Il 25, 26 e 27 giugno ritorna nelle sale italiane uno dei più bei film di animazione del regista giapponese Hayao Miyazaki: La città incantata.
Questa seconda versione godrà di un doppiaggio più fedele a quello originale, per la gioia dei veri appassionati che non si annoverano solo tra i più piccoli.
Il film nasce dal desiderio del regista, come rilasciato in un’intervista, di scandagliare quel mondo surreale, quello dell’immaginazione, che sta oltre la porta. La porta a cui si riferisce è quella che lui ha visto da bambino alle terme, yuya in giapponese, visione che lo accompagnò per diverse notti, associata a un desiderio di conoscere cosa ci fosse dietro.
Le raffigurazioni sono tutte del folklore giapponese e, unite da una trama semplice quale la lotta tra il bene e il male, trasmettono un messaggio più alto. L’animazione, come sempre nei film del Maestro Miyazaki, è evocativa e ispiratrice di lunghi viaggi nel proprio io più profondo.