Il bambino è costantemente in movimento

Il trattamento dipende dai risultati dei test.

Il bambino è costantemente in movimento e non sapete se preoccuparvi? Senza dubbio avrete notato che gli piace essere in movimento, e questo è perfettamente normale. Ciò che non è normale è il movimento eccessivo, come il costante agitarsi o parlare, o il movimento involontario, come un tic.

Naturalmente, a questa età è difficile determinare cosa sia considerato eccessivo. Tuttavia, se siete preoccupati, parlatene con il medico. Anche se potrebbe rivelarsi nulla, un movimento incontrollato – come un tic, un tremore, una convulsione o una smorfia – richiede una valutazione medica. L’identificazione precoce dei problemi è solo uno dei motivi per cui i controlli regolari del benessere sono così importanti per il vostro bambino.

Il bambino è costantemente in movimento: cause

Alcuni esperti credono che il continuo muoversi o agitarsi – anche nei bambini piccoli – possa segnalare una forma di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Tuttavia, la diagnosi clinica di quest’ultimo corrisponde così bene a una descrizione generale del comportamento tipico dei bambini che è molto difficile da fare fino a quando un bambino non è un po’ più grande. Le linee guida dell’Accademia Americana di Pediatria per identificare l’ADHD iniziano con i bambini di 4 anni.

I tic e le convulsioni, d’altra parte, possono essere causati da una varietà di condizioni che colpiscono il sistema nervoso e dovrebbero essere valutati accuratamente dal medico del bambino.

Cosa può consigliare il medico

L’ADHD non dovrebbe essere nella mente di nessuno durante l’infanzia. Se c’è una storia familiare di ADHD, si potrebbe avere il dubbio, ma non è ragionevole diagnosticarla in un bambino. I genitori di bambini molto attivi possono avere bisogno di aiuto con tecniche di gestione del comportamento o semplicemente pause più frequenti rispetto ai genitori di bambini più tranquilli.

Tuttavia, se sospettate l’ADHD quando vostro figlio è più grande, chiedete al suo medico di indirizzarvi da uno specialista per una valutazione. Se viene diagnosticata l’ADHD o un’altra condizione, lavorerete con l’operatore sanitario di vostro figlio per sviluppare un piano per aiutarlo a funzionare bene a scuola e a casa. Il trattamento dipende dai risultati dei test e può includere consulenza, terapia comportamentale o farmaci.

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